Italiani... solo se c'è il wi-fi In vacanza l'83% non può farne a meno

13 aprile 2017 | 09:53
di Gabriele Ancona
“Sei connesso?” recitava il tormentone da cabaret di qualche anno fa. Una battuta profetica, almeno a spulciare i dati emersi da un’indagine condotta dalla piattaforma Facile.it in attesa dei “ponti” di primavera. Siamo in effetti un popolo di connessi o aspiranti tali. L'83% degli italiani fra i 18 e i 60 anni dichiara infatti di non poter fare a meno del wi-fi in vacanza. Una dipendenza che per un milione di italiani è la discriminante per la scelta di frequentare i ristoranti.



«La connessione a internet - commenta Michele Digiglio, titolare dei Peperon Risto-Pub di Gravina di Puglia (Ba) - è un’esigenza, non una priorità. Noi lo forniamo come servizio. E poi dipende da come viene utilizzato. Se il cliente fa la foto al piatto e, soddisfatto, la pubblica su Instagram è un conto, ma c’è anche chi si mette a controllare TripAdvisor, sito che oscurerei all’istante».

Anche in albergo i numeri sono pesanti. Un intervistato su 3, infatti, decide se soggiornare in un hotel in base al fatto che abbia o meno la connessione wi-fi per gli ospiti. Medesima tendenza in atto anche per la ricettività non professionale, visto che anche le case per le vacanze sono appetibili per 31,7% solo se offrono il wi-fi, meglio se gratuito. «È la prima domanda - sottolinea Luigi Fosson, che a Champoluc (Ao) è alla guida de Le Charmant Petit Hotel e del ristorante Lo Bistrot - che ci fanno i clienti. E quando scoprono che è free sgranano gli occhi. In hotel è un servizio importante, ma l’utilizzo al ristorante vale la foto della portata al tavolo».

L’indagine di Facile.it fornisce anche indicazioni di genere. Il 5,6% del campione maschile si siede solo ai tavoli di locali wi-fi connected, percentuale che sale all'8,5% per le donne. E la socializzazione? «Noi il wi-fi - puntualizza Sandro Caputo dal suo ristorante Nerino 10 di Milano - abbiamo deciso di levarlo. È un servizio che danneggia la concentrazione a tavola penalizzando la convivialità e distraendo la clientela da quanto si trova nel piatto».

Nota a margine. Secondo il sondaggio, anche la domanda di wi-fi libero in aereo è consistente: il 62% degli intervistati, con il piatto della bilancia che per il campione maschile vale il 66,8%. Meno intransigenti la donne (53,2%).

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