Il Pane Toscano Dop cambia look ma mantiene la qualità di sempre

Nuovi progetti in anteprima a Milano il 19 giugno per il Consorzio del Pane Toscano Dop. La location prescelta è stata un ristorante che profuma di “casa”, il Toscanino, dove tutto, ma proprio tutto, è made in Tuscany

20 giugno 2018 | 16:31
di Gabriele Ancona
Il Pane Toscano ha acquisito la Denominazione di origine protetta nel 2016. Questi ultimi due anni hanno portato il Consorzio alla consapevolezza che una buona immagine e una buona comunicazione sono elementi fondamentali per far presa su un pubblico sempre più informato ed esigente.

Ecco allora un anche nuovo logo, ridisegnato in maniera più comprensibile e un sito internet facile da navigare, con tutte le informazioni utili, immagini, video e contatti.



A Milano il Consorzio era rappresentato dal direttore Roberto Pardini, che ha puntualizzato: «Questo è solo l’inizio di una fase di lancio di questa importante denominazione. Vogliamo far capire, non solo in Toscana, che il nostro è un prodotto di altissima qualità certificata. Il Consorzio tutela i consumatori e garantisce al 100% un prodotto d’eccellenza dove al centro troviamo i nostri grani insieme ai nostri panificatori. Ma questa azione non si può fermare solo alla comunicazione generica, deve per forza trovare radici profonde anche negli aspetti più salutistici legati a una buona alimentazione. Per questo ci siamo impegnati anche a creare progetti con ospedali e università. Una nuova grande iniziativa è stato pianificata di recente con l’Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze per comunicare l’importanza di un’alimentazione corretta come fonte di benessere».



Il Pane Toscano Dop vanta infatti elevate qualità nutrizionali e organolettiche e facile e prolungata conservazione. È ottenuto dalla lavorazione con pasta acida ed è caratterizzato da uno specifico e gradevole aroma apportato da particolari composti risultanti dalle fermentazioni secondarie tipiche ed esclusive del lievito naturale.



I microrganismi che si sviluppano nell'impasto acido durante la fermentazione producono sostanze che caratterizzano il sapore e l'aroma del prodotto e lo rendono più a lungo conservabile (6-7 giorni senza che insorgano muffe) mantenendo quelle caratteristiche di morbidezza ed elasticità apprezzate dai consumatori.



Viene prodotto con il grano tenero coltivato nelle province di Livorno, Siena, Arezzo e Grosseto e altre zone che da sempre si contraddistinguono per la coltivazione del grano tenero. Essendo un pane sciapo è perfetto in abbinamento ai salumi e ai formaggi molto saporiti tipici della tradizione toscana. La sua mollica consistente permette inoltre di raccogliere sughi e contorni ed è l'ingrediente principale di alcune ricette tradizionali, come panzanella, pappa col pomodoro, ribollita e zuppa toscana proposte dalla cucina di Toscanino nel corso dell’incontro milanese.



Il Pane Toscano è riconoscibile non solo per le sue caratteristiche alla vista e al palato, ma prima di tutto per il marchio caratterizzato sia da un bollo circolare che rappresenta la regione Toscana sia dagli involucri su cui è apposto il marchio Pane Toscano Dop, sinonimo di garanzia e tracciabilità della filiera.

Per informazioni: www.panetoscanodop.it

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