Presentata la guida InGruppo Grandi ristoranti per tutte le tasche

È sempre il momento giusto per ricevere un consiglio autorevole: e così anche quest’anno gourmet e gastroturisti potranno contare sulla Guida Ingruppo 2019, presentata a Milano al ristorante Trussardi Alla Scala

15 gennaio 2019 | 15:13
di Guido Gabaldi
Ma Ingruppo non è solo il titolo di un libro di 168 pagine che, giunto alla sua seconda edizione, presenta 22 ristoranti lombardi (soprattutto bergamaschi): è anche il nome dell’iniziativa che parte oggi, 15 gennaio e termina il 30 aprile 2019, proponendo un menu completo (antipasto, primo, secondo, dolce) con vino, bevande e caffé al prezzo fisso di 60 euro a persona (ad eccezione dei ristoranti A’Anteprima, Da Vittorio, Enrico Bartolini Mudec, Sadler, dove il prezzo del menu sale a 120 euro).



Prestigiosi i ristoranti inclusi nella Guida “InGruppo” 2019, proprio come i tre nuovi personaggi appena entrati, ossia Claudio Sadler del ristorante omonimo, Roberto Conti del Trussardi Alla Scala e Giuseppe Cereda di Cucina Cereda. Basti pensare alle 14 stelle Michelin totalizzate dal parterre de rois della Guida, che tra l’altro mette a disposizione il sito www.ingruppo.bg.it per navigare tra menu e fotografie di piatti che ambiscono a coniugare eccellenza delle materie prime, ricchezza della mise en place e creatività.  

«Alla prima edizione le incertezze erano tante - ricorda Mario Cucci di Mediavalue, casa editrice della pubblicazione - Mi chiedevano perché volessi fare un’altra guida, visto che ce ne sono già abbastanza. Noi invece, insieme al gruppo di partenza, capitanato da Giuliano Pellegrini, patron del ristorante bergamasco Lio Pellegrini, abbiamo avuto il coraggio di insistere.  Abbiamo così assistito al successo della prima edizione, tanto è vero che oggi siamo alla seconda, che è stata tirata in 15mila copie e sarà distribuita nei ristoranti aderenti, oltre che all’aeroporto di Orio al Serio.  InGruppo è concepita come una galleria di ritratti, una mini biblioteca di racconti, non certo come un elenco telefonico: ad ogni locale, infatti, sono state dedicate sei pagine ed attribuito un giornalista, una specie di portavoce del gusto che ha potuto seguire la narrazione gastronomica di ogni ristorante per circa un anno».


Giuseppe Cereda, Mario Cucci, Claudio Sadler, Roberto Conti ed Elio Ghisalberti

Ma sono forse le parole dello chef Giuliano Pellegrini a illustrare meglio il senso dell’iniziativa. «A partire dal territorio bergamasco, il nostro gruppo di ristoratori ha inteso prendere in mano il suo destino, senza delegare ad altri lo sviluppo della propria impresa e l’illustrazione delle proprie idee. Avevamo dei valori tradizionali da conservare e da tramandare, in primo luogo la ricerca della qualità senza compromessi né frontiere.  Ed oggi ci presentiamo con la previsione di servire circa 20mila menu InGruppo tra il 15 gennaio e il 30 aprile: vuol dire che avevamo visto giusto».

L’ editrice milanese Mediavalue, che ha curato stampa e distribuzione della guida, è specializzata nel settore food & beverage, e pubblica dal 1998 il volume della prestigiosa associazione Le Soste, che promuove i migliori ristoranti di cucina italiana nel nostro Paese e nel mondo.

Per informazioni: www.ingruppo.bg.it

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