Venezia, fra tesori e costi Un viaggio da ripetere di tanto in tanto
Venezia merita sempre una visita, soprattutto in questi giorni dai tepori autunnali là dove la natura e il paesaggio disegnano scenari unici. Sabato 28 ho fatto e tappa in Laguna, fra calli e campielli
31 ottobre 2017 | 17:52
di Renato Andreolassi
E invece... la prima scoperta è stata il costo di una tazzina di caffè. In Autogrill, poco prima della barriera, 1 euro e 15 centesimi. Se tanto mi dà tanto, ho pensato, prepariamoci al peggio. Sorpresa. Alla Torrefazione Cannaregio, 0,90 centesimi. In piazza San Marco, bar a pochi passi dal Campanile, 1 euro, e ancora uno spritz lungo il Canal Grande, 5 euro, bibita invece a 3 euro e 50 centesimi; una pizza margherita a 5 euro, alle verdure a 7 euro con vista sull'Isola di S.Giorgio. Tutto rigorosamente con scontrino fiscale.
E a quattro giorni di distanza son qui a scrivere senza nessun problema di stomaco. Così anche mia moglie. Certo, vita da turista medio senza particolari esigenze stellate. Una verifica che ogni tanto vale la pena fare al di fuori dei soliti stereotipi sulla Venezia a numero chiuso e sul turismo mordi e fuggi; questo gioiello patrimonio dell'umanità, merita grande rispetto ma non può essere solo privilegio di qualcuno.
Per chi visita la Basilica di San Marco l'ingresso è gratis, ma poi paghi sia la visita al tesoro 3 euro sia - 5 euro - la splendida e impagabile passeggiata sul balcone, alla sala del banchetto e sotto i maestosi cavalli dorati. Tutto ha un prezzo (ad esempio: i bagni pubblici 1,50, il parcheggio di piazzale Roma 26 euro, biglietto unico), l'importante però è che sia equo e serva a mantenere e conservare questa bellezza che non ha eguali al mondo.
© Riproduzione riservata
• Leggi CHECK-IN: Ristoranti, Hotel e Viaggi
• Iscriviti alle newsletter settimanali via mail |
• Abbonati alla rivista cartacea Italia a Tavola |
• Iscriviti alla newsletter su WhatsApp |
• Ricevi le principali news su Telegram |
“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”
Alberto Lupini