Alla scoperta dei borghi sul Mincio tra piatti tipici e Divina Commedia

Da provare la ciclabile Peschiera-Monzambano-Borghetto. Ventiquattro chilometri di fianco al fiume Mincio. A Monzambano inaugurata la passeggiata dedicata a Dante Alighieri

Nonostante il tempo più autunnale che primaverile, il weekend scorso è stato da grande “affollamento” lungo la ciclabile Peschiera-Monzambano-Borghetto. Ventiquattro chilometri di fianco al fiume Mincio, valvola di sfogo di migliaia di persone dopo i mesi del lockdown. Italiani, ma anche moltissimi tedeschi tornati finalmente nel bel Paese.

Borghetto torna a vivere

Pizzerie, bar ristoranti presi d'assalto per una giornata all'insegna del relax soprattutto a Borghetto (Vr), uno nei borghi più belli d'Italia, dominato dal parco Sigurtà, dalla rocca di Monzambano e controllato da Forte Ardietti in quel di Ponti.

Tutti pazzi per i tortellini di Valeggio

Comuni (e mete) equamente divisi fra Veneto e Lombardia, e le province di Verona e Mantova con un piatto su tutti a svettare: i mitici tortellini di Valeggio, capolavoro della tradizione culinaria locale.

La nuova passeggiate dedicata a Dante

A tener banco (e la cronaca) e stata la nuova suggestiva passeggiata dedicata a Dante Alighieri, aperta sabato a Monzambano (Mn) e per metà distrutta domenica mattina dai soliti cretini e imbecilli di turno. Idea realizzata dall'Associazione culturale Alda Merini e sostenuta dall'amministrazione comunale con appositi pannelli posti lungo le vie del centro storico, partendo dal ponte Nassiriya per salire fin su alla Rocca che domina tutta la valle del Mincio e le colline moreniche del basso Garda.

Un percorso dantesco, con un centinaio di cartelli illustrati con le quartine più significative della Divina Commedia tratte dall'Inferno, Purgatorio e Paradiso. Un modo originale per ricordare i 700 anni della morte del Padre della lingua italiana e per avvicinare ai passi più significativi della grande opera. E invece... qualcuno ha vandalizzato metà dei cartelli appena posti.
Un gesto che non ha comunque scoraggiato le promotrici, ma che dimostra quanta strada c'è ancora da fare, per dirla con il sommo: «fatti non foste a viver come bruti, ma per seguire virtute e conoscenza».

---