Boscolo Lyon Ristrutturazione a 5 stelle
In ottima posizione sul lungo Rodano con 133 camere su sei piani il Boscolo Lyon è la novità del 2019 nella città francese capoluogo della vasta regione Auvergne-Rhone-Alpes
17 giugno 2019 | 09:37
di Leonardo Felician
La facciata dell'hotel
Il palazzo costruito alla fine del XIX secolo già dal 1897 fu uno dei primi hotel a Lione: nella sua lunga storia ha ospitato innumerevoli celebrità. Le due sale di ricevimento, il Salon des Empereurs e il Grand Salon Sous Verrière, possono accogliere da 10 a 200 persone per eventi professionali o privati come conferenze, mostre, riunioni, lanci di prodotti, serate di gala, sfilate, ricevimenti. Le camere affacciate sul fiume o sulle vie retrostanti sono tutte arredate con lusso e raffinatezza e dispongono di balconcini con ringhiere molto francesi in antico ferro battuto. Gli spazi sono sofisticati e luminosi: garantiscono privacy e grande comodità perché uscendo a piedi si raggiungono in pochi minuti negozi, uffici, musei e tutte le destinazioni turistiche di cui è ricco il centro di Lione sia sulla penisola che si estende fino alla confluenza della Saona nel Rodano, sia nella città vecchia intorno alla cattedrale di Saint-Jean e ai piedi della collina della Fourvière.
La lussuosa lobby ricavata nell’ex-giardino d’inverno sormontata da un tetto panoramico in vetro e acciaio è il luogo della prima colazione, dell’aperitivo, del tè del pomeriggio o semplicemente del relax. Il ristorante gastronomico con cucina italiana e chef pugliese si chiama Angelo: il nome è una dedica di Roberto Boscolo al padre che ha dato vita e presiede la Boscolo Collection.
Per informazioni: www.boscolocollection.com/lyon/
© Riproduzione riservata
• Leggi CHECK-IN: Ristoranti, Hotel e Viaggi
• Iscriviti alle newsletter settimanali via mail |
• Abbonati alla rivista cartacea Italia a Tavola |
• Iscriviti alla newsletter su WhatsApp |
• Ricevi le principali news su Telegram |
“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”
Alberto Lupini