Cent’anni di specialità sfornate nel centro storico di Senigallia

Pizze fragranti da oltre un secolo nel paese in provincia di Ancona, precisamente alla pizzeria aperta da Alessandro Mancinelli. Oggi anche specialità gastronomiche da gustare in loco

23 novembre 2019 | 15:51
di Claudio Riolo
Un angolo caratteristico della cittadina di mare, confluenza tra i portici settecenteschi e il fiume Misa, la piazza del mercato con il colonnato, alle spalle l’antico ghetto, l’ex macello. Senza dimenticare la monumentale Rocca Roveresca, l’elegante palazzetto Baviera e il severo palazzo del Duca. Ecco, se un viaggiatore ponesse un compasso sulla carta, troverebbe il centro proprio su una pizza dei Mancinelli, comprendendo tutt’attorno i palazzi storici.


Pizze fragranti a Senigallia da oltre un secolo

Il forno e pizzeria furono aperti più di cent’anni fa da Alessandro Mancinelli. Negli anni si avvicendarono il figlio Domenico Memmo e poi la nipote Alessandra. Ora vi accoglie la quarta generazione, tutti giovani e di famiglia, impegnati al banco o al forno. Apprezzato dai cittadini della laboriosa cittadina e ben noto ai turisti estivi, il forno all’inizio sfornava pane e poi, con il tempo, si è dedicato anche alle gustose pizze cotte nella teglia.

Ancora oggi non è cambiata la genuina fragranza grazie a semplici regole: farina di grano tenero, lunga lievitazione, temperatura costante del forno. Gli ingredienti sono freschi e genuini: olio extravergine d'oliva, sugo di pomodoro, mozzarella, ortaggi e salsiccia sono garanzia d’ottimo sapore e aroma piacevole. La pizza in teglia ha bordo consistente e croccante, corpo morbido e fragrante; è buona sia appena sfornata che dopo molte ore, anche il giorno successivo, lasciandola nella madia (non in frigo).

A varie ore del giorno si possono assaggiare dieci tipi di pizza al taglio: bianca al rosmarino o cipolla, con salsiccia o melanzane o olive e carciofi, al pomodoro, pomodoro e mozzarella, sfogliata. Il pane è quello tipico marchigiano, senza sale o sciapo (come si dice), alcune varietà all’olio.

Mancinelli è noto anche per le gastronomie, tutte fatte in casa. Il banco propone una ricca scelta ogni giorno: primi di pasta e riso, lasagne e cannelloni, pollo alla griglia, coniglio arrosto, polpettone, seppie in umido, pesce fritto e arrosto, spiedini di gamberi e calamari, verdure al forno oltre ai piatti speciali come il baccalà del venerdì.

La sala ha bancone, quattro tavoloni con panche per pranzare nel locale, in vista delle foto che raccontano la storia della famiglia; d’estate una decina di tavoli all’aperto. Le vivande calde si possono anche portare a casa. Aperta dalle 8.00 alle 14.00 e dalle 16.30 alle 20.30. Chiusa il lunedì

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