Hotel Gallia, il pranzo della domenica firmato dai fratelli Lebano e Cerea

La risposta al rito anglosassone del brunch viene interpretata da Terrazza Gallia con un andamento in controtendenza. Il ristorante dell’Excelsior Hotel Gallia di Milano presenta infatti La Domenica Italiana

Un appuntamento settimanale che dal mese di marzo propone il ritorno al tradizionale tavolo conviviale della domenica. Un momento speciale che la Terrazza Gallia e il suo menu rendono però unico. Le ricette, che rispettano la stagionalità degli ingredienti, sono firmate dai fratelli Vincenzo e Antonio Lebano in collaborazione con i fratelli Cerea del ristorante tre stelle Michelin Da Vittorio di Brusaporto (Bg).



«Nei fratelli Lebano - hanno dichiarato Enrico e Roberto Cerea - abbiamo visto il talento e la concretezza raffinata della bella cucina italiana, quella che da sempre rappresenta il nostro timone». Una carta che vola alto mantenendo i piedi ben ancorati nella tipicità dei classici sapori. Ricette radicate nella memoria collettiva che vengono presentate - e servite, a differenza dei brunch - direttamente nei piatti di portata. Il self service si fa a tavola, come succede in ogni casa durante i pranzi di famiglia. «Il filone di pane - ha sottolineato Enrico Cerea - è tagliato, ma non fino in fondo, per favorire la gestualità di staccarne le fette».

Il menu, che cambia tutte le domeniche, si articola in quattro fasi: antipasti freddi, antipasti caldi, primo piatto, dolci. Qualche esempio? Coppa piacentina Dop, coniglio sott’olio, uova e mousse di salsa tonnata, gorgonzola dolce extra di malga, mondeghini alla milanese, risotto allo zafferano con ragù di ossobuco. Una ventina di voci che vale 65 euro vini esclusi. Un conto più che ragionevole si se tiene conto di luogo e atmosfera, del servizio e della mano autorevole di chi sta in cucina.

Per informazioni: www.terrazzagallia.com