Giuseppe Cardone punta sulle tipicità e sceglie la qualità di Cirio Alta Cucina

Ha solo 29 anni, ma ha già tre pizzerie alle spalle. Un’attività di famiglia, in cui Giuseppe Cardone si è guadagnato un ruolo da protagonista. Siamo a Villaricca (Na). Qui la Pizzeria La Perla conta ben 3 punti ristoro

Dal 2001 al 2016 il brand si è moltiplicato e oggi La Perla è in mano al giovane maturo Giuseppe Cardone. Un’esperienza che gli è tornata utile per far viaggiare a pieno regime un locale dall’identità ben definita: puro asporto. La pizzeria di Cardone vale 500 pizze al sabato e una media quotidiana di 150. Le caratteristiche fondamentali sono una decina di coperti per consumazioni su banchi mensola e orario intenso: 10.30-15.00 e 18.00-24.00. I menu gastronomici prevedono una carta da 30 pizze: 10 quelle di ricerca e 20 le classiche.



«Utilizzo un impasto indiretto - spiega Giuseppe Cardone - che prevede un’idratazione del 67-68% e 48 ore di lievitazione». Una lavorazione che esige materie prime di garanzia, che assicurino sempre valore aggiunto ed elevati standard di resa gastronomica. «La ricerca puntigliosa degli ingredienti è una priorità nella filosofia che dà corpo alle pizzerie La Perla. A maggior ragione in quella numero 3 che guido in prima persona», sottolinea Giuseppe.

Una tendenza a esplorare il paniere delle tipicità che nel 2016 ha condotto Cardone al porto sicuro di Cirio Alta Cucina. «Ho riscontrato subito standard di elevato valore qualitativo che si esprimono con sapori di grande intensità e delicatezza, ottima struttura di base ed estrema semplicità di lavorazione. Un contenuto di servizio così strutturato che mi ha portato a utilizzare in tutti e tre i locali i prodotti della gamma Cirio Alta Cucina».



Giuseppe Cardone ha puntato su I Datterini (dolce selezione tra le varietà di pomodorini), I Ciliegini (concentrato di sapore in un piccolo pomodoro tondo), la Passata (polposa, ottima resa, cottura rapida) e la novità Datterini Gialli (dolcezza e gusto allo stato puro).

Tra le ricette classiche proposte da La Perla 3 spiccano, come vuole la tradizione, la Margherita e la Marinara, che esprimono una tipicità esaltata da una salsa di pomodoro decisa. Nell’ambito della selezione delle pizze di ricerca, da segnare in agenda quella che prevede crema di pesto, pomodori datterini gialli e rossi, basilico, olio evo, provola di Agerola. «Molto apprezzata dalla clientela - aggiunge Cardone - anche quella suddivisa in quattro spicchi diversi. La prima fetta è una pizza fritta con farcitura a base di pomodoro, provola e prosciutto cotto; la seconda prevede provola, ciliegini rossi, salame e ricotta; la terza datterini gialli, rucola, prosciutto e scagliette di parmigiano; il cerchio si chiude con uno spicchio arricchito da una farcitura di salsiccia, friarielli e provola».



Una grande intensità al palato, esaltata da uno scontrino lieve. La carta presenta le pizze di ricerca con un prezzo che oscilla tra i 5 e i 6 euro, la Margherita è proposta a 3,50 euro e le altre classiche a 5 euro. Morale: il locale viaggia a pieni giri. Di questo passo per La Perla numero 4 è solo questione di tempo.

Per informazioni: www.cirioaltacucina.it