Ristorante “Centro” a Roma Tutte le espressioni della pasta fresca

Dopo le esperienze da Baccano, da La Zanzara e da Vos, Salvatore Testagrossa si è insediato nella cucina di “Centro”, il locale aperto due anni fa da quattro amici nella centralissima via Cavour

Ha carta bianca, il giovane chef di esperienza anche internazionale, ma con la passione per la pasta fresca, e così il bancone all’ingresso è un laboratorio a vista dove prendono forma fettuccelle, tonnarelli, ravioli e gnocchi. Le 30 uova per 1 kg di farina rendono l’impasto molto elastico e dorato. Ma “Centro” coniuga le diverse esigenze della clientela, a tutte le ore, dalla colazione alla cena, passando per il pranzo e l’aperitivo. Si parte la mattina dalle 8.30 sia con un ricco breakfast con sandwich, croque madame e croque monsieur servite con chips di patate, sia con una colazione all’italiana con cornetti artigianali, pane, burro e marmellata, centrifughe e dolci. Il menu à la carte è lo stesso a pranzo e a cena. Elaborato insieme al sous chef Lorenzo Freddi, viene replicato per il brunch domenicale.



Tra gli antipasti segnaliamo l’Insalata di polpo verace con mattonella di patata americana, salsa di agrumi, capperi, olive taggiasche e cipolla rossa di Tropea e il Tris di crostini gourmet con burrata di Andria. Tra i primi da non perdere gli Gnocchi di patate all’Amatriciana con pomodoro, guanciale del viterbese e pecorino romano Dop; gli Spaghetti di prezzemolo con ricci di mare e polvere di lime e ancora il Tonnarello cacio e pepe con polvere di cozze disidratate, menta “Hierbabuena” fritta, pecorino romano Dop e pepe di Sichuan. Tra i secondi c’è il Trancio di branzino pescato alla piastra con verdure al wok, crumble di nocciole e maionese ai lamponi e il Tataki di tonno pinna gialla con caponatina siciliana, coulis di menta, basilico e polvere di cocco. Imperdibili anche i fritti, dal Baccalà in tempura in salsa agrodolce, Gamberi “bum bum” marinati alla tequila “Espolon Blanco” con sale maldon affumicato e succo di lime e Alici fritte panate con basilico, limone e maionese home made al peperoncino.



Una sezione del menu è dedicata ai salumi e formaggi selezionati, In chiusura i dolci, creati dalla chef pâtissier Irene Corbucci. Impossibile resistere al Maritozzetto al tiramisù, alla Sfera di cioccolato fondente con spuma al Bailey’s e crumble di nocciola e al Profiterole scomposto. Interessante la carta dei vini e dei cocktail d’autore, firmati da Fabio Fedele con la collaborazione della barlady Simona Giampaolo. Le proposte vanno dai classici agli originali con distillati e sciroppi fatti in casa. Da provare l’Americanino, il Celery Fizz, l’Holland Bloom, il Te Mato, l’Apocalypto, il Clover Club e il Bullet over Broadway.

Per informazioni: www.ristorantecentro.it