Torino e la sua cucina si scoprono a bordo del... tram

Fino al 27 novembre, ogni sabato sera, Gusto Tram parte da piazza Castello e porterà i passeggeri a spasso per la città proponendo menu composti dai piatti tipici del posto

A Torino fino al 27 novembre i sapori di Montagne à la carte viaggiano sul Gusto Tram. Si tratta della seconda fase di una delle azioni di Turismo del Gusto/Tourisme du Goût, il progetto Alcotra Interreg V France-Italie (2014-2020) nato con l’obiettivo di valorizzare l’identità storica che appartiene ad un’area geografica particolare, il territorio alpino in stretto legame con la storia di Casa dei Savoia.

Il format

Si tratta di 8 cene proposte, tra ottobre e novembre, a bordo del Gustotram Gtt (Gruppo Torinese Trasporti) per scoprire in città la cucina delle valli alpine: formaggi d’alpeggio, erbe alpine, patate di montagna, miele e tanto altro in abbinamento ai vini della Strada Reale dei Vini torinesi. Gustotram con Ristocolor sono due tram storici diventati ristoranti in movimento ed offrono il servizio di “Cene in Movimento”. In particolare Gustotram è una motrice tranviaria che riporta all’esterno gli stessi colori della Tranvia Sassi-Superga, il rosso e il panna mentre gli interni conservano il design antico.

L’appuntamento tutti i sabati di ottobre e novembre alle ore 21.00 in Piazza Castello, di fronte al Teatro Regio per un percorso lento attraverso la città. Il servizio è offerto dal Gruppo Torinese trasporti e ai fornelli troviamo i cuochi di Celestino, di Piobesi torinese.

Il menu di ottobre

A ottobre il menu prevede: carne cruda Coalvi e fonduta di Cevrin di Coazze; lasagna di pasta verde, cipolla bionda di Andezeno e patate di montagna; cappello del prete Coalvi brasato al Freisa di Chieri e crostini di antichi mais piemontesi; crostata di antiche mele piemontesi e crema al Genepy; Caffè Casa del Caffè Vergnano; genepy Granger; selezione di vini della provincia di Torino.

Il menu di novembre

A novembre la proposta comprende: millefoglie di Mustardela della Val Pellice e fonduta di Toma di Lanzo; cannelloni di pasta sfoglia, Saras del Fen e Barbabuc; rotolo di maialino farcito con Salampatata, fondo all’Erbaluce e patate di montagna; panna cotta al fieno e miele delle valli alpine; Caffè Casa del Caffè Vergnano; liquore Barathier Bernard; selezione di vini della provincia di Torino.

Al progetto Turismo del Gusto/Tourisme du Goût hanno aderito partner italiani - Turismo Torino e Provincia, Ascom Confcommercio Torino e Provincia, Cfiq di Pinerolo (Consorzio per la Formazione, l’Innovazione e la Qualità), Turismo AlpMed, Gruppo di Azione Locale Escartons e Valli Valdesi (Gal Evv) - e il francese Réservation En Directe (Red).