A tutta cioccolata!
L’Italia è il quinto Paese per esportazioni di cioccolato. Grazie alla creatività dei nostri professionisti della pasticceria, che sanno come valorizzare la materia prima, stiamo tenendo alto il brand Made in Italy
30 novembre 2018 | 08:16
di Federico Anzellotti
Esportare il Made in Italy significa esportare le materie prime utilizzate nelle nostre pasticcerie, ma la differenza, da un punto di vista competitivo, è tutta in mano alla tecnica italiana di lavorare la materia prima, combinarla e valorizzarla al massimo.
La pasticceria, e noi di Conpait (Confederazione pasticceri italiani) lo stiamo già iniziando a fare, deve aprirsi a strategie di marketing che prevedano un training specifico del personale. Il nostro obiettivo principale non è quello di esportare il prodotto nostrano, ma affermare una cultura di lavorazione e di consumo all’italiana.
Per preservare il sourcing made in Italy è necessario lavorare a stretto contatto con gli artigiani che operano con le eccellenze gastronomiche del nostro Paese. Bisogna utilizzare i migliori ingredienti e lavorarli con cura, rispettando le caratteristiche per valorizzarne qualità e identità. L’integrazione a monte della filiera è una grande opportunità per esportare la qualità della lavorazione e l’expertise dei cioccolatieri italiani.
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Alberto Lupini