Cinema e mixology a Venezia

La serata si è svolta il 3 settembre all’Hotel Excelsior di Venezia Lido, in occasione della Mostra del Cinema. Nel frattempo il maestro della fotografia Rino Barillari viene insignito col premio alla carriera “Una vita nel cinema” organizzato dall’Angi e lo staff del film “The king of paparazzi” riceve il Leone D’Argento.



È in questo contesto che la 5 Hats ha organizzato il suo 4 mani: in una postazione il barman Flavio Esposito che ha presentato la sua linea Bespoke Distillery Aqva di Gin e Vermut sospeso al caffè insieme ad una carta cocktail dedicata alla Dolce Vita, filo conduttore del film e del premio. Nell’altra postazione il barman Fabio Di Pietro della 5 Hats ha interpretato le storie del film premiato con i suoi cocktails Barillari e The king of paparazzi, dedicati appunto rispettivamente a Rino Barillari e al film stesso - entrambi i drink sono stati creati partendo da prodotti dell’Antica Distilleria Nardini e dai soft di
Bevande Futuriste.

È stata fatta una dedica speciale all’ambasciatore Umberto Vattani, presente in sala: un cocktail ispirato e chiamato “The Ambassador”. La filosofia del drink gira intorno al concetto di ecosostenibilità - così l'idea di essere ambasciatori non di una Nazione, ma dell'intero pianeta - ed è stato realizzato a partire dalle acque distillate di MeMento.



Ad accomunare il lavoro dei due barmen, il format di 5 Hats “Smell&Drinks”: unire e mettere in comunione fragranze olfattive con percezioni gustative per una esperienza sensoriale da vivere ed assaporare. L’aspetto food non è stato lasciato trascurato, lo studio del pairing ha permesso di azzeccare gli abbinamenti tra i drink e i biscotti salati della Biscotteria Bettina.

«Cinema e gusto - ha affermato Flavio Esposito - si uniscono meravigliosamente, ogni giorno sembra iniziare come un un film; oggi volevo essere anche io attore di questo cortometraggio. L’obiettivo di noi barman è sempre quello di rendere felici le persone attraverso quello che vogliono bere».

«Quest'opportunità per me è stata unica - ha confermato Fabio Di Pietro - ho potuto emozionare, far stare bene le persone. Come il maestro Barillari, grazie al drink che porta il suo nome. Ho potuto portare alla luce messaggi importanti, come quelli sull’ambiente, divulgati da The Ambassador. Sono molto felice perché l'obiettivo primario di 5 Hats, emozionare e condividere i nostri valori, oggi è ha funzionato».