La Consip avvia un’indagine sulle criticità dei buoni pasto

L’obiettivo è di verificare il funzionamento del sistema e individuare eventuali correttivi, come richiesto anche dalle associazioni di categoria. Il valore annuo dei ticket supera i 3 miliardi di euro

13 febbraio 2020 | 12:08
Troppe falle nel sistema, troppe segnalazioni da verificare. Così Consip ha deciso di avviare un’indagine per verificare il meccanismo di funzionamento del sistema dei buoni pasto. Un settore delicato, che riguarda decine di migliaia di aziende e 2,8 milioni di lavoratori (per un valore di oltre 3 miliardi di euro l’anno), e che ora la centrale acquisti della Pubblica amministrazione italiana intende indagare per capire qual è il grado di soddisfazione dei diversi operatori e degli utenti, quali sono le criticità normative e cosa impedisce al servizio di funzionare correttamente.

Al via un'indagine sul sistema dei buoni pasto

Un lavoro che prenderà del tempo, ma che, al termine, verrà sottoposto alle autorità competenti, per le opportune azioni migliorative. In particolare, saranno analizzati i reclami a partire dal mese di gennaio 2019, con un confronto rispetto al trend degli anni precedenti. Inoltre ci saranno elaborazioni e sintesi dei risultati delle verifiche ispettive condotte nel 2019 e di quelle che saranno effettuate in corso d'anno.

Entro la fine di giugno è previsto anche l'avvio di un'indagine conoscitiva nella forma di campagna di "customer satisfaction", che sarà portata avanti selezionando un panel di amministrazioni, società emettitrici, associazioni rappresentative degli esercenti.

Siccome si tratta di un lavoro a 360 gradi sul settore, Consip si avvarrà anche dei contributi di associazioni di categoria rappresentanti sia gli esercizi pubblici (Fipe), che la Grande distribuzione (Federdistribuzione, Ancc, Coop e Ancd Conad); Mise/Mef, Anac e Agcm.

Il sistema dei buoni pasto – e, soprattutto il suo buon funzionamento – è uno dei temi caldi per le associazioni di categoria, che solo una settimana fa sono tornate a chiedere al Governo una riforma del comparto, attraverso una serie di correttivi urgenti al sistema vigente, a partire dalla revisione del codice di appalti della pubblica amministrazione.

© Riproduzione riservata


“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”

Alberto Lupini


Edizioni Contatto Surl | via Piatti 51 24030 Mozzo (BG) | P.IVA 02990040160 | Mail & Credits  -  Policy  -  PARTNER  -  EURO-TOQUES | Reg. Tribunale di Bergamo n. 8 del 25/02/2009 - Roc n. 10548
Italia a Tavola è il principale quotidiano online rivolto al mondo Food Service, Horeca, GDO, F&B Manager, Pizzerie, Pasticcerie, Bar, Ospitalità, Turismo, Benessere e Salute. italiaatavola.net è strettamente integrato
con tutti i mezzi del network: i magazine mensili Italia a Tavola e CHECK-IN, le newsletter quotidiane su Whatsapp e Telegram, le newsletter settimanali rivolte a professionisti ed appassionati, i canali video e la presenza sui principali social (Facebook, X, Youtube, Instagram, Threads, Flipboard, Pinterest, Telegram e Twitch). ©® 2024