Gelato World Tour, 8 i finalisti A Rimini la finale internazionale
28 marzo 2017 | 17:21
di Giuseppe De Biasi
I finalisti
Dall’osservatorio privilegiato della giuria tecnica - composta da 35 fra giornalisti enogastronomici, chef, pasticceri e gelatieri (fra cui il maestro Giancarlo Timballo, presidente della Coppa del Mondo di Gelateria) - ho potuto constatare l’elevato livello di creatività e professionalità dei 120 italiani semifinalisti, frutto della severa e accurata selezione operata dalla Carpigiani in un lungo viaggio di 59 tappe in 18 regioni con 1.300 gelatieri coinvolti.
La batteria di degustazione
La “top five” delle regioni in semifinale vede la Sicilia con 21 rappresentanti, seguita da Lazio, Lombardia e Toscana con 12, poi Emilia-Romagna, Puglia e Calabria con 9, un evidente segnale della vitalità del settore e della capacità tecnica assolutamente distribuita in tutto il territorio nazionale. Una bella sfida di estro creativo e maestria tecnica in un mondo in cui l’aggettivo “italiano” fornisce sempre un forte valore aggiunto al sostantivo gelato.
I risultati della due giorni di singolar tenzone a colpi di vaschette e palette hanno evidenziato alcune tendenze come la conferma del sempreverde pistacchio, la sorpresa di due gusti vincenti a base di olio extravergine d’oliva, l’ascesa netta delle donne vicine al 50% con 3 finaliste su 8 e la grande attenzione alla filiera di materie prime sempre più corta con un’osteria contadina altoatesina e un’azienda agricola piemontese, entrambe con gelateria annessa.
I nomi dei gelatieri e i gusti proposti dagli 8 finalisti sono:
Francesca Mombelli della gelateria Il Vizio del Gelato di S. Nicolò (Pc) con “Pistacchio” che ha deciso di portare alle selezioni il gusto più amato dai suoi clienti.
Elisabeth Stolz della Gelateria Osteria contadina Hubenbauer di Varna (Bz) con il gusto “L’anima dell’Alto Adige”, sorbetto di mele biologiche altoatesine, inclusioni di Schuttelbrot croccante e speck caramellato tutto prodotto dalla famiglia Stolz.
Silvia Pennati di Formazza Agricola di Formazza (Vb) con il gusto “Latte e Menta Selvatica” con ingredienti a km0 della stessa azienda agricola.
Alessandro Crispini della Gelateria Crispini di Spoleto con “Pistacchio”, una delle gelaterie storiche della cittadina umbra.
Alessandro Leo della gelateria Alexart di Corato (Ba) con il gusto “Crema di Latte all’Olio Extravergine di Oliva” che ha deciso di valorizzare il prodotto d’eccellenza del suo territorio in un abbinamento insolito.
Bruno Di Maria della Gelateria Madison di Realmonte (Ag) con il gusto “Pistacchio”, un gusto classico per il gelatiere siciliano.
Francesco e Salvatore Manuele della gelateria Nuova Dolceria di Siracusa con il gusto “Mandorlivo” un raffinato fiordilatte alla mandorla e torrone con olio extravergine di oliva Tonda Iblea, buccia grattugiata di limone per una nota agrumata e variegatura di cubetti di oliva candita.
Daniele Mosca della gelateria Il Gelatiere di Amatrice (Ri) con il gusto “Sapore d’Amatrice” che purtroppo non ha più la gelateria dopo il disastroso terremoto che ha colpito la sua città.
Otto alfieri del gelato artigianale, rigorosamente “made in Italy”, che si daranno appuntamento a Rimini dove sfideranno gli altri 32 colleghi provenienti da Asia, Africa, Europa e America, selezionati nel corso delle undici tappe internazionali in quattro continenti, cercando di portare a casa la vittoria al Gelato World Tour organizzato dalla Carpigiani Gelato University con il patrocinio di Sigep - Italian Exhibition Group e Punto It.
Per informazioni:
www.gelatoworldtour.com
www.carpigiani.com
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