A Jesolo la scuola che dà lavoro Il 97% dei diplomati trova subito posto

12 aprile 2017 | 10:34
Chi si diploma all’Istituto tecnico superiore di Jesolo (Ve) trova lavoro. L’affermazione è secca e anche piuttosto sicura perché a confermarla c’è la matematica. Il 97% degli allievi che esce da questo corso infatti “si sistema” professionalmente. Ogni anno sono 75 gli allievi che ottengono il diploma e i numeri pongono la scuola ai vertici della graduatoria dell’Indire (Istituto nazionale di documentazione e ricerca educativa).



L’Its che ha sedi a Jesolo e Bardolino (Vr) (e dal prossimo anno anche Asiago, in provincia di Vicenza) e diploma manager dell’ospitalità e della ristorazione, ha ottenuto il miglior piazzamento nazionale in una serie di parametri: numero di occupati a 12 mesi dal titolo, quota di diplomati, caratteristiche dei corsi. Un successo che non è solo per gli studenti ma anche per l’istituto stesso.

E insieme ad altre 32 eccellenze in Italia riceverà dal Miur il "bonus" introdotto dalla legge Buona scuola: tre milioni e mezzo di euro da distribuire tra 33 istituti tecnici superiori, su 96. «Al di là delle classifiche, siamo molto soddisfatti perché formiamo i ragazzi in modo che possano trovare immediatamente lavoro», spiega al Corriere della Sera Massimiliano Schiavon presidente della Fondazione Its di Jesolo. «I ragazzi sono motivati e proseguono senza dispersione e vengono assorbiti dalle aziende», gli fa eco la direttrice, Carla Furlan.

«Nell’anno scolastico 2015-2016 - sottolinea Alessandro Mele, coordinatore della cabina di regia istituita per dare linfa al giovane sistema Its - circa 220mila diplomati in Italia, il 50%, non hanno proseguito gli studi all’università. Molti di loro avrebbero potuto accedere a una formazione terziaria non universitaria: una soluzione per questi ragazzi e per l’economia del Paese.

Che risolverebbe anche il problema della mancanza di tecnici specializzati». Per promuoverne la diffusione, è stato proposto un piano quinquennale, che prevede innanzitutto «la moltiplicazione del fondo di dotazione, che oggi ammonta solo a 13 milioni di euro e una migliore comunicazione alle famiglie e alle scuole».

Per informazioni: www.itsturismo.it

© Riproduzione riservata


“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”

Alberto Lupini


Edizioni Contatto Surl | via Piatti 51 24030 Mozzo (BG) | P.IVA 02990040160 | Mail & Credits  -  Policy  -  PARTNER  -  EURO-TOQUES | Reg. Tribunale di Bergamo n. 8 del 25/02/2009 - Roc n. 10548
Italia a Tavola è il principale quotidiano online rivolto al mondo Food Service, Horeca, GDO, F&B Manager, Pizzerie, Pasticcerie, Bar, Ospitalità, Turismo, Benessere e Salute. italiaatavola.net è strettamente integrato
con tutti i mezzi del network: i magazine mensili Italia a Tavola e CHECK-IN, le newsletter quotidiane su Whatsapp e Telegram, le newsletter settimanali rivolte a professionisti ed appassionati, i canali video e la presenza sui principali social (Facebook, X, Youtube, Instagram, Threads, Flipboard, Pinterest, Telegram e Twitch). ©® 2024