Michele Digiglio Le sue pizze bucano il piccolo schermo

Michele Digiglio, 28 anni, di Gravina di Puglia (Ba) è pizzaiolo e patron del Peperon Risto-Pub. Un giovane professionista con una carriera già ben articolata con alle spalle esperienze in Germania, Spagna e Grecia

06 dicembre 2017 | 16:39
di Gabriele Ancona
Prima dei viaggi, il diploma all’Alberghiero di Altamura che l’ha formato come cuoco conferendogli uno stile gastronomico che declina nelle pizze. Michele Digiglio le farcisce con gli ingredienti di solito utilizzati in cucina. Celebrate ormai quelle con il bordo ripieno con purea di verdure e stracciatella, con crema di zucca, carciofi, asparagi e con le materie prime della tradizione pugliese. Un’attenzione al palato e alle esigenze della clientela che lo ha portato a realizzare anche una linea di pizze senza glutine e con mozzarella priva di lattosio.


Michele Digiglio

Ma non è tutto. Da imprenditore che sa guardare avanti e intercettare le diverse fasce di consumatori, ha inventato la Pizza Art conquistando le famiglie. «Il principio è stato quello di stimolare i bambini a mangiare le verdure, di solito non proprio in cima ai loro pensieri. Ma se disposte su una pizza a forma di farfalla, di stella, di sole di Puglia o di Peppa pig vengono consumate allegramente e senza capricci», ha dichiarato. Pizze fantasiose e attraenti, non solo belle da vedere, ma soprattutto buone e sane da mangiare. Il risultato? Figli entusiasti e mamme grate.

La fama di Michele, nelle vesti di Lancillotto “salvamamme”, è approdata a Raidue dove per tre stagioni (2013-2015) con le sue ricette è stato ospite fisso del programma televisivo “Detto fatto”, format casalingo condotto da Caterina Balivo. E oggi il ritorno sul piccolo schermo con “Buon pomeriggio”, programma pomeridiano condotto da Stefania Orlando e Mary De Gennaro tutti i giorni su Telenorba e, a livello nazionale, su TgNorba24 (canale 510 di Sky).



Nel corso della puntata andata in onda il 5 dicembre Michele Digiglio ha realizzato Medaglioni fritti con mozzarella a fette, prosciutto crudo e crema al pesto e nella variante con crema di ricotta forte. In seconda battuta la pizza con bordo ripieno di pesto e stracciatella, composta, pancetta e rucola. «Per la rubrica “La cucina di Buon pomeriggio” - ha raccontato - sforno pizze classiche, rivisitate o artistiche. Ricette che ripropongo per essere realizzate a casa. Il debutto di ieri è stato un successo, anche in ambito social».

E qui è doveroso aprire una parentesi sul fronte community on line. Michele Digilio e il suo Peperon Risto-Pub si sono schierati a viso aperto contro Tripadvisor. «Da Facebook, Twitter, The Fork - ha dichiarato nei mesi scorsi - posso togliermi quando voglio. Come mai da Trip no? Li ho contattati. La loro risposta è stata chiara: “Non puoi uscire finché il tuo ristorante non sarà chiuso”. Dissi che avrei chiuso quello stesso giorno. La loro risposta mi lasciò senza parole. “Abbiamo controllato la tua pagina Facebook, c’è un post di due ore fa, quindi non stai davvero chiudendo”». Un (grave) elemento in più che lo ha portato ad aderire alla campagna #NoTripadvisor di Italia a Tavola.

Per informazioni: www.micheledigiglio.it

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