Mignon salate, l'aperitivo del futuro Un'idea del Maestro AMPI Enzo Santoro

Quando nella pasticceria contemporanea ricomparve un grande classico come il Macaron rivisitato con creme e farciture che seguivano il gusto morderno fu un grande successo. Oggi si è verificata una nuova svolta nel campo della pasticceria salata. La Martesana di Enzo Santoro, maestro AMPI - Accademia Maestri Pasticceri Italiani, una oltre trentennale esperienza nel settore, ha presentato a Milano le sue "Mignon salate", un'evoluzione di elegantissimo aspetto e raffinati sapori della generica categoria dei "salatini".



Dei piccoli cubi, mono-boccone, a strati e davvero equilibrati, con basi di frolla o biscotto di frolla con mousse o cake, rappresentano un ideale sputino, perfetti per l'aperitivo o in quantità adeguata per un pranzo veloce e di classe. Caprese, peperone e Parmigiano, funghi e Pecorino, al prosciutto cotto di Praga, al Gazpacho e caprino, alcune delle combinazioni di sapori curate da Marcella Moutte, italo-brasiliana di San Paolo, scuola CastAlimenti, che in Martesana ci è entrata con uno stage e non ha più lasciato la brigata di Santoro.



Fantasia e raffinatezza per un nuovo stile: «Come nella moda, diciamo che questa è la collezione autunno-inverno - sottolinea Santoro - l'obiettivo è quello di proporre novità periodiche, sempre con grande attenzione alla qualità. Preferisco non riuscire a soddisfare tutte le richieste piuttosto che perdere l'artigianalità del prodotto. Come per i dolci tradizionali, c'è chi si appoggia all'industria dolciaria per produrre di più, noi no».



Il primo giorno di autunno ha anche segnato l'ingresso di tre nuove torte nelle proposte Martesana: la Brigitte al caffè, cioccolato e albicocche con base struzel al cacao, il Tiramisuper, il tradizionale dolce in veste innovativa con frolla al caffè, ganache al Mascarpone e vaniglia e pan di spagna inzuppato al caffè. La terza, davvero notevole, è la Salentina, nata dalla passione di Santoro per i fichi della sua terra, quindi, confettura di fichi avvolta in un doppio bisquit e cremoso alle mandorle con croccante di mandorle. «Volevo chiamarla Ficata - commenta divertito Santoro - poi abbiamo optato per Salentina...».

Salato e dolce sono stati abbinati al Franciacorta di Bellavista Alma Gran Cuvée nella veste Martesana Edition in etichetta. Lo stile vibrante del metodo classico e i sentori di frutta dolce e matura si sono rivelati una scelta felice.

Per informazioni: www.martesanamilano.com