Al ristorante, anche se affollato la cura del cliente dev'essere la priorità

Che sia al mare in piena estate o nelle grandi città, può capitare che un ristorante sia affollato e che i camerieri debbano affrontare momenti di stress. Il compito del maitre è far sentire comunque coccolato l'ospite

23 settembre 2018 | 11:37
di Marco Reitano
Mai come d’estate ci rendiamo conto di quanto faccia la differenza la buona educazione e la cura del cliente da parte dei ristoratori. D’estate siamo tutti quanti portati a vivere ristoranti e locali con una certa assiduità, ed è innegabile, soprattutto nelle zone di mare, che la folla porti molto spesso ad un grande caos gestionale. Luoghi meravigliosi che, presi d’assalto, divengono il crocevia di camerieri sudati, nervosi e sempre di corsa.



L’arte dell’accoglienza è anche questo. È saper capire i momenti di crisi, affrontarli con calma e pacatezza senza mai perdere di vista la buona educazione e la coccola per il cliente. Se il servizio in certi ristoranti di mare fosse migliore, probabilmente, non ci sarebbe bisogno di fare delle lunghe chiusure invernali, perché i clienti più vicini sarebbero disposti anche a fare qualche chilometro di automobile in più pur di mangiare del buon cibo in un luogo in cui si sentono coccolati.

Un bravo maitre o un bravo restaurant manager è colui che riesce a far attendere i propri clienti senza che questi percepiscano la pesantezza dell’attesa. Uno stuzzichino per bloccare la fame, insieme ad un bicchiere di vino ed un bel sorriso sono già una grande soluzione al nervosismo dell’attesa.

Il maitre deve saper interloquire con il cliente senza che questo debba essere investito di tutto lo stress e il sovraccarico del locale, il maitre è la figura professionale che in maniera pacata e serena deve saper gestire tutte le situazioni senza creare o assecondare gli stati di caos, deve avere elasticità mentale e creatività per proporre soluzioni alternative a clienti esigenti che, in un determinato momento, non possono essere accontentati.

Insomma, come cantava qualcuno, “ci vuole calma e sangue freddo” ed io aggiungo, ci vuole anche professionalità e amore per questo lavoro che, soprattutto con il caldo e il turismo estivo, può diventare davvero molto duro.

© Riproduzione riservata


“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”

Alberto Lupini


Edizioni Contatto Surl | via Piatti 51 24030 Mozzo (BG) | P.IVA 02990040160 | Mail & Credits  -  Policy  -  PARTNER  -  EURO-TOQUES | Reg. Tribunale di Bergamo n. 8 del 25/02/2009 - Roc n. 10548
Italia a Tavola è il principale quotidiano online rivolto al mondo Food Service, Horeca, GDO, F&B Manager, Pizzerie, Pasticcerie, Bar, Ospitalità, Turismo, Benessere e Salute. italiaatavola.net è strettamente integrato
con tutti i mezzi del network: i magazine mensili Italia a Tavola e CHECK-IN, le newsletter quotidiane su Whatsapp e Telegram, le newsletter settimanali rivolte a professionisti ed appassionati, i canali video e la presenza sui principali social (Facebook, X, Youtube, Instagram, Threads, Flipboard, Pinterest, Telegram e Twitch). ©® 2024