Strudel Cup, vince una donna evocando le foreste del Trentino

Originaria di Bretonico (Tn), la vincitrice del primo Strudel Cup ha presentato un dolce a forma di tronco d’albero, altro simbolo che ricorda le immense foreste del Trentino, con delle farfalle, che evocano invece la forma della regione.
Non a caso, il nome scelto per lo Strudel è “La farfalla del Trentino”. Per la farcitura, tutta a km 0, è stata seguita rigorosamente la tradizione, con uva passita, mele e mandorle.


Soddisfatti gli organizzatori: per Luigi Biasetto maestro pasticcere di Padova e del Relais Dessert questa manifestazione «ha lo scopo di rinverdire la tradizione, invogliando i giovani a fare ricerca e a sperimentare nuove strade».

Allo Strudel Cup hanno partecipato moltissimi pasticceri, anche tante donne, e tutti con l’entusiasmo di verificare le proprie capacità in un concorso guidato da una giuria molto professionale. Il secondo posto è stato aggiudicato da Reinhard Santifaller. Terza, Martina Merlo. Luigi Biasetto ha annunciato che la seconda edizione si terrà il 20 aprile 2020 sempre a Folgaria al John Caffè.