Tàsta, tra degustazione e formazione La cena dell'Accademia Dieffe

«Tra 10 anni il cuoco sarà un po’ chimico e un po’ medico». Così il presidente dell’Accademia Dieffe, Federico Pendin, in occasione della cena degustazione "Tàsta racconta l'Orient Express"

12 marzo 2018 | 18:02
di Lina Pison
La cena è stata preparata giovedì 8 marzo dagli allievi adulti del Corso professionale per cuoco nella sede di Noventa Padovana (Pd). «Noi dobbiamo guardare avanti - ha continuato Federico Pendin - e capire cosa succederà. Iniziano adesso in Francia a diffondersi le figure dello chef con competenze chimiche. Dobbiamo anticipare i tempi sulla cucina salutare e prestare attenzione alle intolleranze alimentari».



Una professione, quella del cuoco, in costante evoluzione. Lo sanno bene i 2.600 allievi adulti dell’Accademia delle Professioni Dieffe che ogni anno studiano e praticano le tecniche che li porteranno ad essere cuochi, pasticceri, pizzaioli, gelatieri, birrai artigiani, sommelier del vino e della birra, maître e bar manager, ma anche esperti programmatori Php, web designer e specialisti del web & social media marketing. Attualmente l’Accademia è presente in 3 regioni con 8 sedi operative distribuite nelle province di Padova, Venezia, Vicenza, Treviso, Verona, Bologna, Rimini e Pordenone. Ad oggi l’86% degli studenti ha trovato un impiego a corso concluso.



Giovedì 8 marzo gli allievi adulti del Corso professionale per cuoco Brigata 108, guidati dal docente-cuoco Samuele Beccaro, si sono cimentati nella preparazione di una cena a porte aperte interamente dedicata al Venice Simplon Orient Express, realizzata con prodotti tipici del Nord Italia e d’oltralpe, svizzeri e francesi, e servita al ristorante didattico dell’Accademia di Noventa Padovana. A curare il servizio i giovani studenti dell’Istituto Professionale Dieffe.



Tàsta, questo il nome ufficiale dell’iniziativa (letteralmente Assaggia), rappresenta un appuntamento fisso riproposto con un tema diverso a ogni Corso per cuoco, al termine delle attività didattiche e prima dell’inizio delle esperienze di stage. Gli allievi aspiranti cuochi possono così confrontarsi con una prova pratica per testare le competenze apprese durante i mesi passati in aula e nei laboratori di cucina.

All’interno della scuola è presente un piccolo birrificio. Alla tredicesima edizione di Birra dell’Anno 2018, concorso organizzato dall’associazione di categoria Unionbirrai con il supporto di Italian Exhibition Group - Fiera di Rimini, sono stati premiati otto allievi dell’Accademia.

Per informazioni: www.dieffe.com

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