Theo Karathanasis, tappa nelle Marche Menu greco nella cucina di Elide Pastrani

Theo Karathanasis è lo chef ufficiale dello zafferano Krokos Kozanis che Giorgio Bakagias, qui in veste anche di traduttore, promuove e divulga in Italia. Il re zafferano, dorato e profumato, è accompagnato dalla sua regina, la bottarga Trikalinos. Elide Pastrani, che ha ospitato Theo nella cucina della sua “Alla Lanterna”, dice che è perfetta da mangiare come fosse un salame da fare a fette. Sono curiosa. Cominciamo con un buonissimo Gin tonic allo zafferano.

La regina arriva in tavola su una fresca Insalata di finocchio e arancia pensata dalla Pastrani. Il sapore è delicato. Diverso dal concetto di bottarga italiana. Rimane morbida, quasi burrosa, mi piace. Poi Theo ci “aggredisce”, e ne siamo felici, con un piatto straordinario. Una spessa fetta di Feta con pistacchi, sesamo e salsa allo zafferano. Lo chef greco ha impanato la feta, previo passaggio nell’uovo, con gli ingredienti e l’ha fritta.

Il conduttore della kermesse, Kruger Agostinelli, è senza parole. Il prossimo piatto è un confronto fra Peperoni rossi e gialli. Il peperone rosso è farcito con bulgar (grano spezzato), zucca, carota, menta e salsa allo zafferano. Quello giallo con ricotta allo zafferano. Prepotente e saporito il primo. Elegante e saporito il secondo. Italia-Grecia. Uno a Uno. L’atmosfera si scalda con le bollicine sapienti di Carlo Garofoli. I tavoli si animano di commenti. La Tharana soup, però, spiazza tutti. Theo ci spiega che è una minestra antica con brodo di pollo di sole cosce, sfilettate sottili. Che prende corpo grazie a bulgar e zafferano. Una pallina di yogurt nel centro, dolce e poco acido, si scioglie lentamente boccone dopo boccone. Pepe nero macinato grosso esalta questo profumo sconosciuto.



Ora Theo lascia volentieri a Elide la palla. La cuoca marchigiana mantiene il ritmo incalzante della cena con dei gustosi Bocconcini di baccalà al rosmarino, accompagnati da una salsa di zenzero e zafferano accanto a favette croccanti. Lo stupore ricompare sui volti dei partecipanti quando Elide elabora la bottarga come in un vitel tonné per i Medaglioni di filetto di vitello in salsa di bottarga.

Ancora si chiacchiera sul secondo piatto di Elide, quando Theo entra in sala con un predessert che definirei delle meraviglie: Coppa di yogurt con sciroppo di zafferano. Pistacchi e spezie creano un caleidoscopio di tante consistenze che scoppietta sul nostro palato. Il dolce non è da meno. La fa da padrona una soffice Spuma di yogurt a contrasto con il cioccolato che riveste il gelato al pistacchio. Finiamo con un Infuso allo zafferano ma anche con un’aromatica grappa allo zafferano. È raro vedere gente così tanto felice e soddisfatta. Qualcuno spolvera il suo greco scolastico. Ci vorrà ancora del tempo prima che Flavio Cerioni possa spegnere le luci della Lanterna di Fano, stasera.

foto servizio e gallery: Kruger.it