AbInbev formalizza la sua offerta 112 miliardi di euro per SabMiller

11 novembre 2015 | 16:10
Il colosso belga Anheuser-Busch InBev ha formalizzato l'offerta per acquisire la britannica SabMiller, pari a 112 miliardi di euro. Risale a circa un mese fa l'accordo preliminare sottoscritto dalle due aziende, il quale prevede che AbInBev pagherà ai soci di SabMiller 44 sterline per azione, arrivando a raggiungere 80 miliardi di serline, pari a 112 miliardi di euro. L'operazione dovrebbe essere completata nella seconda metà del 2016. Dopo che gli azionisti approveranno la transazione si potrà dire che è avvenuta la terza acquisizione più grande mai registrata in tutti i settori.



«Questa unione - afferma l'amministratore delegato di InBev, Carlos Brito - creerà il primo produttore di birra veramente globale. La transazione rafforzerà la posizione di InBev su alcuni mercati emergenti chiave, con forti prospettive di crescita in Asia, America del Sud e Africa. Il nostro portafoglio complementare di marchi globali e locali offrirà più scelta agli amanti della birra».

AbInBev ha inoltre raggiunto un accordo con Molson Coors, la storica industria della birra in Canada, per la cessione delle quote di SaBMiller in MillerCoors, una joint venture negli Stati Uniti e in Puerto Rico fra SaBMiller e Molson Coors. Il valore dell'operazione è di 12 miliardi di dollari. L'accordo annunciato prevede che Molson Coors acquisisca il 50% dei diritti di voto di SaBMiller e una quota del 58% di MillerCoors che passerà dunque sotto il pieno controllo di Molson Coors.

La fusione metterà assieme alcuni dei più prestigiosi marchi mondiali della birre e cioè Budweiser, Stelle Artois e Corona per InBev e Peroni, Grolsh e Pilsner Urquell per SaBMiller. InBev è già leader della birra in Brasile, Stati Uniti e Messico, 4 dei 4 principali mercati mondiali del settore. Con l'acquisto di SaBMiller si espande in Colombia e in Peru ed entra in Africa, cioè diversifica, tenendo conto dei cambiamenti in corso negli Usa, dove la vendita delle lager sta perdendo quota nei confronti di quella delle birre artigianali e dei cocktail.

© Riproduzione riservata


“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”

Alberto Lupini


Edizioni Contatto Surl | via Piatti 51 24030 Mozzo (BG) | P.IVA 02990040160 | Mail & Credits  -  Policy  -  PARTNER  -  EURO-TOQUES | Reg. Tribunale di Bergamo n. 8 del 25/02/2009 - Roc n. 10548
Italia a Tavola è il principale quotidiano online rivolto al mondo Food Service, Horeca, GDO, F&B Manager, Pizzerie, Pasticcerie, Bar, Ospitalità, Turismo, Benessere e Salute. italiaatavola.net è strettamente integrato
con tutti i mezzi del network: i magazine mensili Italia a Tavola e CHECK-IN, le newsletter quotidiane su Whatsapp e Telegram, le newsletter settimanali rivolte a professionisti ed appassionati, i canali video e la presenza sui principali social (Facebook, X, Youtube, Instagram, Threads, Flipboard, Pinterest, Telegram e Twitch). ©® 2024