Azienda siciliana di sole bollicine Coppola 1971, la scommessa vinta
È un'azienda giovane, nata nel 2017. Gestita da due cugini, fa 33mila bottiglie l'anno - 7 spumanti e un vino frizzante - tra le quali ci sono eccellenze come il Settantuno e il Grecanico
06 novembre 2020 | 09:38
di Gianni Paternò
Francesco e Ilenia Coppola
I vigneti di proprietà sono 70 ettari più altri 10 di uliveti ad Alcamo ove insiste la cantina di vinificazione, mentre la presa di spuma in autoclave, secondo il metodo Martinotti, e l’imbottigliamento sono a Partinico, la loro città. Tutto è biologico certificato e sarà specificato in etichetta da quest’anno. L’enologo è Sebastiano Polinas, un sardo che per il lavoro e la famiglia ha cambiato isola; Ilenia si occupa di marketing, Francesco della cantina. Nel futuro, non immediato, anche vini fermi in bottiglia.
L’ultima produzione è di 33mila bottiglie a fronte delle 50mila pre-covid. Sono tutti monovitigni Grillo, Catarratto, Grecanico, Inzolia, Moscato, Nerello Mascalese e Nero d’Avola e noi qui trattiamo il top il Settantuno un brut di Grillo che non può essere riportato in etichetta in quanto non Doc, 12 gradi di alcol nonché il Grecanico Terre Siciliane Igp che fa parte della Party Line, la linea di spumanti varietali autoctoni.
Il Settantuno proviene da un assemblaggio di 4 differenti vigne raccolte a mano, vinificazione in riduzione per preservare i profumi, in autoclave per almeno 60 mesi. Nel calice il colore è giallo con riflessi verdolini; al naso predominano gli agrumi: cedro, limone, arancia selvatica, un fondo di crosta di pane finendo con erbe aromatiche, l’attraenza lo caratterizza; al palato finissime bollicine tanto da sembrare un metodo classico anche nell’intensità e nella struttura, ha sapidità, vispa acidità, buona persistenza, grande personalità e bevibilità. Uno spumante deciso per sapori decisi, da tutto pasto. Sono 6mila esemplari che trovate nello shop online dell’azienda a 10,90 euro.
Il Grecante e il Settantuno
Il Grecanico si differenzia per una spumantizzazione sui lieviti di 30 giorni. Nel calice colore giallo quasi dorato, all’olfatto predominano note vegetali di erba secca ed aromatica, mela verde, una leggera crosta di pane che sorregge sentori agrumati, anch’esso elegante; al palato le bolle sono fini anche se un po’ evanescenti, una struttura buona ancorché più leggera del precedente, sempre equilibrata l’acidità e piacevolmente beverino, 12 i gradi alcolici. Uno spumante più da aperitivo ma sempre capace di affrontare un intero pasto con pietanze magari meno decise. 6mila le bottiglie che online trovate a 9,30 euro. Concludendo, quella di Coppola 1971 è un’immagine moderna e una scommessa vinta a pieni voti.
Per informazioni: www.coppola1971.com
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