Le birre trappiste Usa sbarcano in Italia Si amplia il catalogo di Gs distribuzione
27 marzo 2017 | 16:21
di Giovanni Angelucci
È la birra dell’Abbazia St. Joseph’s of Spencer che vive tra innovazione e tradizione. La primogenita dei monaci fu la Spencer Trappist Ale, la belgian ale da loro prodotta per il proprio consumo all’interno dell’istituto. Una birra abbastanza strutturata che presenta profumi fruttati alternati a note piccanti, con un retrogusto secco e una chiusura affidata al leggero amaro dei luppoli, per una gradazione alcolica di 6,5% vol.
Notato sin da subito l’interesse per le creazioni a firma monastica, si è deciso di continuare concependo e producendo la Spencer Holiday Ale per il tempo natalizio: una birra di Natale in pieno stile belga dal color mogano, con un leggero piccante che caratterizza la bevuta e dei profumi caldi e intensi ad accompagnare i 9 gradi alcolici. Dopo la timidezza iniziale si è arrivati al punto in cui le cotte si alternano e nascono nuove birre con buona frequenza; ecco dunque l’arrivo anche dell’Imperial Stout con la sua schiuma compatta e persistente che ammalia con le nuance di caffè, cioccolato, tabacco e caramello, alternando ai profumi terziari anche i frutti rossi del bosco. Gradazione alcolica di 8,7% vol., per una bevuta importante.
Dopo aver dimostrato la stoffa di cui si sono fatti, i monaci escono con la novità più recente: una trappista in stile India Pale Ale di matrice brassicola americana, la Spencer Trappist Ipa. Si presenta con un bel colore dorato e un naso ricco e profumato di fiori e malto, è generosamente luppolata e i 7,2 gradi alcolici sono ben nascosti da una luppolatura equilibrata e sapiente.
Per informazioni: www.gsdistribuzioneitalia.it
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Alberto Lupini