La gioventù di Fontefico Ventata di novità da 2 fratelli
Fontefico è un'azienda famigliare, ma a differenza di quello che si intende genericamente, ha un'età giovane. Ad avviarla infatti sono stati due anni fa i fratelli Emanuele e Nicola Altieri
29 maggio 2019 | 17:38
di Alberto Lupini
Emanuele e Nicola Altieri
L’azienda produce 40mila bottiglie all'anno (il 60% è Montepulciano d’Abruzzo, base e riserva; un 30% invece è per vini bianchi fra cui spicca il Pecorino; nel resto la prevalenza è del Cerasuolo) e ne esporta più del 60% in 12 Paesi del mondo. L’azienda punta forte sulla caratterizzazione del singolo vitigno e sulla personalizzazione dei vini. Spicca, a questo proposito, un Cerasuolo del 2011 che, nonostante l’invecchiamento, ha saputo - non senza sorpresa - mantenere una freschezza tale da renderlo molto gradevole.Alcune etichette Fontefico
«Abbiamo deciso di lavorare un po' di più sull'azienda e così il prezzo dei vini sale - spiegano i due fratelli - ma resta comunque contenuto. Sono vini che si possono comprare in cantina tra i 10 e i 20 euro a bottiglia. Poi ci sono anche le annate più vecchiotte per togliersi qualche sfizio. Noi non pensiamo che il Montepulciano d’Abruzzo debba limitarsi ad essere vino da pronta beva, ma che possa essere degustato con risultati molto positivi anche dopo 6 anni».Per informazioni: www.fontefico.it
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Alberto Lupini