La lotta al cambiamento climatico comincia da una birra BrewDog

Il birrificio artigianale indipendente BrewDog è ormai conosciuto non solo per le buone birre prodotte ma anche per essere attivo su più fronti con le proprie ideologie. Ha creato una nuova birra

22 novembre 2017 | 11:58
di Giovanni Angelucci
Si tratta di una birra di protesta che vuole sfidare i leader mondiali riguardo la lotta al cambiamento climatico. Come? Lanciando sul mercato una birra realizzata con acqua proveniente da calotte polari in scioglimento e servita da uno spillatore installato all’interno di una delle principali vittime del cambiamento climatico: l’orso polare.



Si chiama Make Earth Great Again e l’obiettivo dichiarato è di scuotere le coscienze ricordando a chi ha poter di fare qualcosa in questo mondo, l’importanza dell’impegno nella lotta al cambiamento climatico. Non solo, anche l’etichetta dice la sua riportando la scritta “questa birra è amara quanto il mondo che ignora il cambiamento climatico” e l’avviso che la birra “potrebbe contenere tracce di satira”.

Tutti i proventi generati da Make Earth Great Again saranno donati a 10:10, associazione no-profit dedicata a promuovere disegni di legge atti a contrastare i cambiamenti climatici. Alice Bell, direttrice della comunicazione ha detto: «In 10:10 diciamo spesso che una delle cose più importanti che puoi fare per combattere il cambiamento climatico è semplicemente parlarne. E cosa accompagna una conversazione meglio di una buona bottiglia di birra? C’è uno strano silenzio sul riscaldamento globale. Non se ne parla molto ed è anche comprensibile: preferiamo non pensarci troppo. Questo silenzio però rende molto più difficile conoscere e comprendere quali siano i problemi e le possibili soluzioni e soprattutto non mette alcuna pressione sulle persone che hanno il potere di cambiare le cose».



Make Earth Great Again è una birra di stile saison, che viene cioè fermentata a una temperatura più alta di qualsiasi altro stile, anche in questo caso con l’intento di alludere agli effetti del riscaldamento globale.

Secondo il co-fondatore di BrewDog, James Watt, «la Make Earth Great Again è la nostra reazione all’evidente declino dell’interesse da parte dei più importanti leader mondiali verso uno dei più gravi problemi che il nostro pianeta e la nostra civiltà sta affrontando. La birra è un linguaggio universale, dotata di una forza incredibile, per cui abbiamo deciso di fare un gesto importante e creare una birra che abbia un impatto diretto e positivo sul cambiamento climatico. Questo avviene da una parte supportando un’organizzazione che si impegna per cambiare le cose, dall’altra fornendo agli amanti della birra artigianale un modo per fare sentire la propria voce all’establishment. Vogliamo che i nostri fan abbiano un prodotto di qualità in edizione limitata, ma vogliamo anche dare il via a un dibattito sulle scelte che possiamo fare tutti per aiutare la lotta al riscaldamento globale».

È così che si fa, comunicare le proprie idee per una giusta causa anche tramite una birra. L’importante è non oltrepassare il sottile confine da cui inizia il marketing.

Per informazioni: www.brewdog.com

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Alberto Lupini


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