Maria Fittipaldi a Bolgheri Da astemia a donna del vino
«Quando la terra ti regala qualcosa dobbiamo adattarci a riceverlo. E pensare che ero astemia». Così Maria Fittipaldi sintetizza la scelta fatta di ridar vita ai vigneti di famiglia nella tenuta di Bolgheri
10 novembre 2017 | 15:59
di Andrea Radic
Maria Fittipaldi
E non è l'unico esperimento felice, l'altro, altrettanto interessante, è il Malbec in purezza prodotto da "DonneFittipaldi", così hanno chiamato la cantina la signora Maria e le sue figlie, quattro bellissime ragazze impegnate in altre attività, ma tutte dedite anche al vino. «Ci siamo prese sul serio con molta cautela - prosegue la signora Fittipaldi - quando non sei del settore devi andare con i piedi di piombo. Poi è apparso il mio salvatore Emiliano Falsini, esperto enologo che ha apprezzato i vini. La scelta di averlo con noi è stata fondamentale. Amo molto le sperimentazioni, ci sono talmente tanti vini che provare qualcosa di diverso è sempre interessante. Anche con il bianco è andata così mi sono innamorata del nome del vitigno Orpicchio, quanto è simpatico».
L'azienda produce 60mila bottiglie e il 50% lo esporta, Stati Uniti, Svizzera, Francia, Danimarca e Repubblica Ceca. Un distributore di Bordeaux è innamorato di questi vini. Molto particolari le etichette disegni d'artista firmati da Giorgio Restelli, in arte Giores. Bolgheri è sotto le luci della ribalta da anni. Piccola zona di colline ad anfiteatro da Bibbona fino a San Vincenzo. Differenze climatiche ed escursioni termiche poco presenti un clima costante prettamente mediterraneo. Notevoli differenze però all'interno della denominazione. Donne Fittipaldi si trova nel cuore della denominazione e presenta terreni ricchi di argilla, talvolta pesanti, dove la sabbia è componente minoritaria. È situata vicino al bosco del bruciato da cui prende il nome il vino di Antinori, nella zona detta delle Contessine. Azienda di cinquanta ettari non tutti coltivati è un'architettura paesaggistica mantenuta dagli anni sessanta. Cabernet Sauvignon, Cabenert Fanc, Petit Verdot, Malbec, Orpicchio e quasi un ettaro di Merlot.
Per la degustazione milanese Fittipaldi ha scelto Pier 52 ristorante, membro Eurotoques dalla bella mano di mare.
Per informazioni: www.donnefittipaldi.it
© Riproduzione riservata
• Leggi CHECK-IN: Ristoranti, Hotel e Viaggi |
• Iscriviti alle newsletter settimanali via mail |
• Abbonati alla rivista cartacea Italia a Tavola |
• Iscriviti alla newsletter su WhatsApp |
• Ricevi le principali news su Telegram |
“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”
Alberto Lupini