Un rosato tutto al femminile Donne Fittipaldi scommettono sul “5”

Né prosecco, né spumante: è una terza via toscana all'insegna del vitigno Malbec, in un’azienda al femminile: si tratta di "Donne Fittipaldi Frizzante Ancestrale 2018 Rosato Igt Toscana - 5"

Presentato a Milano da “Pier 52”, presenta un tappo a corona, una gradazione leggera (11,5%), ed è il primo e unico esempio di una rifermentazione naturale in bottiglia, senza sboccatura. Un vino rosato, per l'esattezza - color rosa cipria - non impegnativo, fruttato, che può accompagnare con leggerezza e un po' di ruffianeria piatti di pesce, aperitivi e merende .«Il nuovo progetto “5” - ha detto l'enologo Emiliano Falsini - è il primo metodo ancestrale bolgherese rosato da uve Malbec (un ettaro): un vino nato dall'idea di reinterpretare la viticoltura primordiale in un territorio dove finora nessuno aveva mai prodotto un vino spumantizzato».



L'avventura parte da Bolgheri e poggia su una base di 2000 bottiglie ad un prezzo in cantina di 11 euro, 16 sugli scaffali . «La sperimentazione non conta su grandi quantità – ha rimarcato Carlotta Fittipaldi - perché vogliamo percorrere strade nuove, con calma affidandoci al tempo». “5” è il frutto di una tecnica di vinificazione che nasce a pochi chilometri dal mare nei pressi dell'antica costa etrusca e fra i mitici cipressi cantati nell'ode a Guido da Giosuè Carducci. Esordirà al Vinitaly a fianco dei tre rossi di punta - e non solo di nicchia - di Donne Fittipaldi: Bolgheri Rosso Doc, Malaroja Malbec e Bolgheri Rosso Superiore Doc.



Hanno radici nei pressi del Bosco Bruciato, terra dei grandi rossi toscani, senza dimenticare “Lady F”, un bianco segaligno, corposo originato da una varietà autoctona toscana, l'Orpicchio. Un bel Igt di 13% che rende onore alle 5 lady di ferro che guidano l'azienda fondata 10 anni fa da Maria Fittipaldi Menarini assieme alle quattro figlie: Carlotta, Giulia, Serena e Valentina. Producono 60 mila bottiglie (il 60% venduto all'estero) con tenacia, determinazione e intraprendenza tutta femminile. Maison di 46 ettari complessivi di cui una decina vitati. «Il mio obiettivo è sempre stato quello di fare vini di grande eleganza ed armonia - ha sottolineato la fondatrice Maria Fittipaldi Menarini - ma soprattutto capaci di trasmettere tutto il carattere dei grandi nomi bolgheresi, famosi nel mondo per la loro qualità».

Per informazioni: www.donnefittipaldi.it