Strade del Vino e Sapori di Lombardia: la Federazione ha rinnovato le cariche

Per il prossimo triennio alla guida è stato riconfermato Gianni Boselli, mentre il suo vice sarà Flavio Bonardi. La forza della Lombardia è nei suoi prodotti: 75 Dop e Igp, 34 di cibo e 41 di vino

La Federazione delle Strade del Vino e dei Sapori di Lombardia ha riconfermato alla presidenza per il prossimo triennio Gianni Boselli, presidente della Strada dei Vini e dei Sapori Mantovani, mentre come vicepresidente è stato eletto Flavio Bonardi, che è al vertice della Strada del Vino e dei Sapori “Colli dei Longobardi”.

Enrico Rota, presidente della Strada del Vino Valcalepio e dei Sapori della Bergamasca, ha svolto la funzione di segretario dell’assemblea elettiva, che si è tenuta all’auditorium Giorgio Gaber nel Grattacielo Pirelli di Regione Lombardia. All’incontro è intervenuto anche Fabio Rolfi, assessore regionale all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi Verdi.

Strade del Vino e dei Sapori: parla l'assessore lombardo Rolfi 

«Quattro turisti su dieci scelgono la destinazione del proprio viaggio in base alle offerte enogastronomiche di un territorio - ha fatto presente Rolfi - La Lombardia ha ampi margini di crescita sotto questo profilo, grazie a 75 prodotti Dop e Igp, 34 di cibo e 41 di vino, e a una miriade di produzioni locali fortemente distintive. La Regione Lombardia e le Strade dei vini e dei sapori dovranno mettere in pratica operazioni innovative di marketing territoriale per far conoscere agli italiani e agli stranieri ciò che la nostra regione può offrire. Si tratta di una sfida appassionante che affronteremo con l’obiettivo di creare economia sui territori e di dare il giusto valore al lavoro dei nostri produttori».

Il commento del presidente 

«Ringrazio tutte le associazioni presenti che mi hanno conferito un nuovo mandato - ha commentato Gianni Boselli, rieletto come presidente della Federazione regionale delle Strade del Vino e dei Sapori di Lombardia - Abbiamo molto lavoro da portare avanti grazie alla collaborazione di tutte le realtà coinvolte, in modo da far conoscere meglio le bellezze e le bontà della nostra regione. Dobbiamo invogliare turisti e visitatori a venire nelle nostre aziende e sui nostri territori».