Un’immagine biblica sul Montepulciano d’Abruzzo Escol
Escol (o valle del grappolo) si trova non lontano da Hebron. L’immagine in etichetta è un particolare del dipinto di Nicolas Poussin conservato al Museo del Louvre di Parigi e dedicato all’autunno
01 settembre 2019 | 15:58
di Piera Genta
L’immagine in etichetta è un particolare del dipinto di Nicolas Poussin dedicato all’autunno
“Escol” Montepulciano d’Abruzzo Docg Colline Teramane riserva 2013 è prodotto dalla San Lorenzo Vini nella Tenuta Querce Grosse in Castilenti (provincia di Teramo), situata tra il Gran Sasso e le rive dell’Adriatico, nella vallata del fiume Fino, che assicura ai vigneti condizioni climatiche e ventilazione ideali. Da vigne di quasi mezzo secolo su un terreno con conformazione calcareo-argillosa e acqua sorgiva, trascorre 24 mesi in barrique nuove di rovere francese e altri 12 mesi in bottiglia.
Il suo granato scuro e intenso, quasi impenetrabile, fa pensare ad un vino robusto ma elegante. L’olfatto offre grande concentrazione e finezza con nitidi profumi di frutta scura matura seguiti da richiami speziati. Il sorso piacevole dimostra coerenza, i tannini ancora vivi sono sorretti dalla freschezza, la maturazione in barrique si fa sentire ma non infastidisce. Da lasciare in cantina per gustarlo fra qualche anno. Ideale per primi piatti a base di paste all’uovo con ragù di selvaggina, secondi piatti quali arrosti, carne rossa, grigliate di manzo, selvaggina da pelo, oppure con formaggi maturi.
Per informazioni: www.sanlorenzovini.com
© Riproduzione riservata
• Leggi CHECK-IN: Ristoranti, Hotel e Viaggi |
• Iscriviti alle newsletter settimanali via mail |
• Abbonati alla rivista cartacea Italia a Tavola |
• Iscriviti alla newsletter su WhatsApp |
• Ricevi le principali news su Telegram |
“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”
Alberto Lupini