Baglio del Cristo di Campobello a Vinitaly Nove etichette per un tour a 360° in Sicilia

Uno straordinario microclima caratterizza le vigne della famiglia Bonetta sulle colline di matrice calcareo/gessosa dell’agro di Campobello di Licata (Ag), dove la brezza del Mediterraneo arriva la sera

Qui, nel Baglio del Cristo di Campobello, si coltivano Grillo, Inzolia e Chardonnay tra le uve a bacca bianca, che danno vita a vini premium come l’Adènzia bianco (Grillo e Insolia), Lalùci (Grillo), il C’D’C’ Cristo Campobello bianco (Grillo, Insolia, Chardonnay, Catarratto) e il Laudàri (Chardonnay).



Nero d’Avola, Syrah, Merlot e Cabernet Sauvignon sono quelle a bacca rossa che diventano eccellenze come Lusirà (Syrah), Adénzia Rosso (Nero d’Avola e Syrah) C’D’C’ Cristo Campobello rosso (Nero d’Avola, Merlot, Cabernet Sauvignon, Syrah) e Lu Patri (Nero d’Avola). Molto apprezzato dai mercati anche il C’D’C’ Cristo Campobello, rosato di Nero d’Avola.



La produzione è limitata all’andamento dell’annata, vendemmia effettuata a mano, con l’aiuto di piccole cassette, solo dopo la piena maturazione. La vinificazione è individuale per ciascun vigneto. Un territorio prezioso tra i 230 e i 270 metri sul livello del mare e a 5 chilometri dalla costa. Trenta ettari di vigna (5mila piante per ettaro), organismo unico di dieci microaree della Sicilia agrigentina.

Per informazioni: www.cristodicampobello.it