Dado, il Sangiovese di Romagna che promuove il territorio
Uno spumeggiante Luca Gardini ha presentato al ristorante Vun Andrea Aprea del Park Hyatt Milano Dado Sangiovese 2016, cru da quattro particelle differenti prodotto da Enio Ottaviani, vinicola di San Clemente di Rimini
22 novembre 2018 | 16:33
di Gabriele Ancona
Vigneti tra i 60 e 260 metri sul livello del mare. Viene prodotto in 4mila bottiglie numerate che debutteranno in dicembre. Un vino di struttura, ma di grande piacevolezza, proprio come il territorio in cui nasce. Viene infatti raccontato come un Sangiovese-paesaggio, un omaggio alla tradizione del Sangiovese di Romagna.
Un ritratto "liquido" delle singole vigne che si fa le ossa in vasche di cemento per completarsi in botte grande. Al palato si dona senza orpelli, generoso, succoso. Un grande Sangiovese di Romagna che Andrea Aprea ha abbinato al Maiale nero, tarassaco, provola affumicata, miele, peperoncino. In apertura Gamberi rossi, radicchio, pioppini aciduli, nocciole e Tortelli, genovese di manzo, scarola, provolone del monaco.
Ricette accompagnate da Strati Romagna Pagadebit e Caciara Sangiovese Superiore di Romagna, bottiglie di Enio Ottavianirappresentative del territorio e caratterizzate da un eccezionale rapporto qualità prezzo. Vini ambasciatori di una Romagna vitivinicola di valore.
Per informazioni: www.enioottaviani.it
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Alberto Lupini