Goglò, dall’Alta Murgia uno spumante fresco e delicato
Il nome riporta al gloglottare della faraona e alla piuma, simbolo dell’azienda. Si pensa al Parco Nazionale dell’Alta Murgia dove si alleva il Bombino bianco
09 giugno 2019 | 10:54
di Piera Genta
Goglò
Bombino bianco in purezza, di antichissime origini, una delle varietà più importanti nel sud della nostra penisola, coltivato con rese per ettaro contenute per controllare la sua vigoria mantiene un corredo acido significativo che lo rendono ideale per la produzione di uno spumante.Goglò viene spumantizzato con metodo Charmat corto e dopo aver trascorso 4 mesi in serbatoi d’acciaio inox riposa in bottiglia per ulteriori 2 mesi. I vigneti si trovano in Contrada S. Giuseppe di Andria e Contrada San Magno di Corato. Nel bicchiere troviamo un vino fresco, piacevole con un sottile perlage, delicate note agrumate ed una spiccata acidità. Adatto per accompagnare la cucina mediterranea ed i crudi di mare.
L’azienda, Masseria Faraona, nasce nel 2010 e fa parte del gruppo Casillo, uno dei leader nella selezione, trasformazione e commercializzazione del grano duro con oltre 50 anni di esperienza.
Per informazioni: www.masseriafaraona.it
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Alberto Lupini