Roberto Di Filippo, l'enologo che sussurra ai cavalli e alle oche

Si dichiara con orgoglio agricoltore e conduce i suoi 30 ettari secondo i principi dell’agricoltura biodinamica, sistema sostenibile e vantaggioso. Con il contributo degli animali nel vigneto

15 ottobre 2019 | 11:06
di Gabriele Ancona
Di Filippo è un’azienda dallo spirito antico, ma che guarda al futuro. Si trova nel cuore dell’Umbria, a Conversino, in provincia di Perugia. Qui si producono circa 200mila bottiglie l’anno. La parte del leone la fanno il Grechetto (50mila), il Montefalco (25mila) e il Sagrantino (15mila).

Roberto Di Filippo insieme alle sue oche

«Sono un enologo cavallaro - racconta Roberto Di Filippo - Su 10 ettari utilizzo 9 cavalli da tiro e su 4 mi faccio aiutare da 500 oche rustiche, che puliscono, diserbano e concimano. E poi producono uova e sono una fonte di prosciutti molto apprezzata dalla ristorazione. Un sistema definito Agroforestry che miscela più colture e funziona anche economicamente. Se mettiamo in parallelo l’utilizzo del trattore e del cavallo, a livello di costi, il primo su un ettaro incide per 200 euro, il secondo per 150. La tecnologia non è detto che ti faccia progredire. Investire sulle persone ti fa fare un passo indietro, ma due in avanti. A monte del nostro lavoro c’è un’etica ben definita». Quella dell’agricoltura biodinamica e biologica, perché è salubre e preserva l’ambiente.

Roberto Di Filippo

Il concetto è quello di elaborare un sistema agricolo non solo completamente sostenibile, ma anche vantaggioso a livello economico, che possa essere accessibile a tutti. Un modello attraverso il quale si possa lavorare in simbiosi con la natura facendosi aiutare da lei. Nell’ambito della produzione dell’agricola Di Filippo, da segnalare Montefalco Sagrantino, Montefalco Rosso, Vernaccia di Cannara, Grechetto, Trebbiano Spoletino, Villa Conversino, nelle tipologie bianco, rosso e rosato.

Il grechetto frizzante Malafemmena

Molto particolari il Grechetto in purezza Malafemmena, bianco frizzante Umbria Igt, e il Montefalco Sagrantino Docg Etnico. Malafemmena matura in acciaio inox e tre mesi in bottiglia dopo la rifermentazione con l’aggiunta di mosto fresco con lieviti spontanei. Si rivela asciutto, fresco, fruttato e minerale. Etnico (100% Sagrantino) matura in legno per un anno. Al palato sviluppa tannicità vellutata e intensa, gusto fruttato e persistente.

Per informazioni: www.vinidifilippo.com

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