World Spirits Competition premia Mì&Tì Due declinazioni del gin all'italiana

Nel maggio 2018 la coppia di gin Mì&Tì, creati da Rossella e Lele Saporiti in collaborazione con l'Head Barman Tommaso Coppo, sono stati premiati alla San Francisco World Spirits Competition 2018

In quest'ultima sfida, nota per essere l'Oscar del mondo dei liquori, il gin di origine piemontese ha ottenuto la Silver Medal nella Tasting Competition e nella Design Competition, per “l’originale grafica e packaging delle bottiglie”, confermando il trend dell'ultimo periodo secondo cui il gin è sempre più italiano, con oltre 100 etichette nate negli anni.



Le eleganti bottiglie di Mì&Tì sono in vetro nero, serigrafate con le immagini delle botaniche utilizzate per ciascuno dei due gin, create dall’artista Elena Doria ed il cartellino sul collo delle bottiglie riporta il piccolo lotto di produzione e la numerazione progressiva per ogni bottiglia.

Mì&Tì sono una coppia di gin studiati per esaltare rispettivamente le caratteristiche del classico Martini Cocktail e del perfetto Gin & Tonic, ma sono adatti alla preparazione di ogni genere di drink. Hanno una radice comune, data dall’uso di cinque delle botaniche più “classiche” del gin - ginepro, salvia, liquirizia, rosa e limone - ma si differenziano nei profumi e nel gusto, per l’uso di alcune essenze specifiche (yuzu e tè Lapsang Souchong per il Gin Mì, camomilla e ciliegia per il Gin Tì) che danno a ognuno dei due distillati un carattere diverso e specifico: leggermente più forte e secco (Gin Mì), l’altro più aromatico e floreale (Gin Tì).

Sono prodotti in piccoli lotti con cura artigianale e con materie prime di altissima qualità da Origine Laboratorio, nel piccolo paese di Cengio, nelle colline Savonesi. Le varie botaniche sono prima fatte macerare separatamente in basi alcoliche da grano biologico, poi miscelate secondo una ricetta esclusiva e proprietaria ed infine nuovamente ridistillate con la tecnica della distillazione sotto-vuoto (Rotovap) a bassa temperatura.

La distillazione a bassa temperatura consente di estrarre gli aromi delle botaniche più delicate senza “bruciarle”, come farebbe un alambicco tradizionale, preservandone le caratteristiche ed i profumi originali. I distillati vengono infine portati alla gradazione di 45 (Gin Tì) e di 50 gradi (Gin Mì), con l’aggiunta della purissima acqua della fonte “Lurisia”.

Per informazioni: www.mi-e-ti.com