Le bollicine di Franciacorta strizzano l'occhio all'enoturismo

Al via il 12 e 13 settembre l'11ª edizione del Festival, alla scoperta delle Docg del territorio. 62 cantine partecipanti; un'occasione per sostenere il turismo sul lago d'Iseo e nel Bresciano

Torna per l'undicesima volta il Festival della Franciacorta. 62 cantine hanno accettato la sfida lanciata (nonostante tutto e tutti) dal Consorzio, di ripartire in massima sicurezza. Due fine settimana all'insegna delle più rinomate bollicine italiane (il 12 e 13, e il 19 e 20 settembre), nel rispetto delle più rigorose norme anticovid.


Il presidente del Consorzio, Silvano Brescianini ha voluto fortemente il tradizionale appuntamento con l'obiettivo «di dare un messaggio di speranza e positività agli appassionati che ogni anno vengono in Franciacorta in occasione della kermesse, che vuole essere il simbolo della ripartenza, aprendo le attività e mantenendo le regolari pianificazioni.


Tutto ciò - ha aggiunto - per rafforzare e valorizzare l'offerta turistica e incrementare il numero degli ospiti che il territorio, attraverso le cantine e le strutture ricettive, potrà accogliere».



Le 62 cantine partecipanti saranno aperte con numeri contingentati, nei 2 weekend settembrini ed organizzeranno le consuete visite guidate con degustazioni Docg ed eventi speciali come tour nei vigneti, picnic tra i filari, gite in bicicletta e tutto quanto può aiutare a scoprire i vini e il territorio che si estende fra una ventina di comuni, a ridosso del lago d'Iseo e l'hinterland bresciano compresi, borghi, castelli, monasteri, abbazie. Immancabili le proposte enogastronomiche e culturali. Importante ricordarsi che la prenotazione delle visite è obbligatoria, contattando direttamente le cantine. Ogni informazione, per questo primo, e si spera ultimo Festival al tempo del covid, si trova sul sito festivalfranciacorta.it.