La sostenibilità e le bizze del clima alla 62ª fiera di Lonato del Garda
Presentata oggi la manifestazione che aprirà i battenti nel fine settimana in provincia di Brescia. Tra le più longeve della Lombardia, è un punto di riferimento del comparto agricolo
13 gennaio 2020 | 15:37
di Renato Andreolassi
Un'edizione passata della Fiera di Lonato
Si parlerà anzitutto di agricoltura sostenibile e circolare: «In un Comune - ha ricordato il sindaco Roberto Tardani - dove vi è già un’agricoltura economicamente sostenibile che ha realizzato un impianto a bio-masse, il teleriscaldamento e vi sono aziende d'avanguardia nel settore zootecnico». Senza dimenticare il settore vitivinicolo nel cuore della Lugana e con due gioielli storici unici: l'Abbazia di Maguzzano e la Rocca Viscontea con la Fondazione Ugo da Como che custodisce oltre 60mila fra volumi e incunaboli.
La fiera è stata presentata oggi
La Fiera rappresenta non solo un appuntamento d'obbligo per il mondo rurale, ma anche per tutte le attività che ruotano attorno al settore con le attrezzature più moderne. Trecento gli espositori, su un'area di 8mila mq, provenienti da tutto il Nord. Ricco il calendario degli eventi - presentato oggi dagli amministratori locali e dall'assessore regionale all'Agricoltura Fabio Rolfi - con due convegni di particolare interesse sui cambiamenti climatici e la gestione del rischio in agricoltura promossi da Coldiretti e Confagricoltura. Ottantamila i visitatori lo scorso anno che hanno decretato il successo di una Rassegna che è il segnale di una comunità sana e forte che si rinnova all'insegna delle tradizioni rurali.
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Alberto Lupini