15 chef "fuori posto” si raccontano tra ricette ed esperienze
Marco Bonaldo e Alessandro Maria Ferreri hanno invitato una squadra di celebrità della cucina a mettersi alla prova in occasioni che fanno parte della vita quotidiana di tutti. Lontano dai loro ambienti
25 ottobre 2019 | 11:30
di Gabriele Ancona
La copertina del libro
Sradicati dal contesto culinario abituale, si sono espressi Fabrice Vulin, Thomas & Mathias Sühring, Elio Sironi, Paolo Sari, Marcel Ravin, Gilles Perrin, Romain Meder, Alain Llorca, Daniel Humm, Luca Fantin, Edgard Bovier, Massimo Bottura, Jean-Philippe Blondet, Heinz Beck, non nuovo a iniziative editoriali.Marco Bonaldo, con la sua visionaria Galateo&Friends, da vent’anni è pioniere nel promuovere la cultura dell’olio extravergine d’oliva nel mondo, mentre Alessandro Maria Ferreri ha diretto per decenni molte prestigiose maison di moda prima di fondare la sua società di luxury advisory. Hanno miscelato le loro professionalità e hanno creato da alcuni anni il progetto: "when fashion meets food", concept che mette in contatto e fa dialogare questi due mondi. «Ecco quindi che dopo lunghe e importanti collaborazioni con grandi chef nazionali e internazionali, maison di moda, artigiani del gusto e del lusso, abbiamo potuto convergere tutta la nostra esperienza in un volume che racconta non solo delle storie, ma anche il nostro percorso professionale all’interno di questo ambito», hanno ricordato a Milano nel corso della presentazione del libro.
Marco Bonaldo, Elio Sironi, Francesca Romana Barberini, Alessandro Maria Ferreri
Un evento “out of order” anche per l’orario, una prima colazione a Palazzo Parigi coordinata da Francesca Romana Barberini. Presente Elio Sironi (Ceresio 7, Milano, membro Euro-Toques) che in “15 chef fuori posto” è stato invitato a realizzare una spaghettata di mezzanotte in una palestra super fashion milanese. La sua ricetta: Spaghetti al pomodoro, buccia di limone e formaggio di capra. «Un libro che va oltre - ha commentato - del resto amo i progetti diversi».«Un’opera - hanno ricordato gli autori - che ha voluto mettere in evidenza anche le memorie dei cuochi, i ricordi privati, entrando in contatto con le loro passioni. Abbiamo fatto una scelta di pancia: sono tutti professionisti con cui abbiamo da anni rapporti di amicizia».
Intensità confermata dal prefazione di Alain Ducasse, che sottolinea: “Il vostro libro parla di questo: della gioia di vivere. Saper assaporare l’istante. Sapersi meravigliare della bellezza del mondo quando si manifesta in un frutto succoso, in un ortaggio maturo o in una triglia appena pescata. Grazie per questa succulenta lezione di amicizia”.
Per informazioni: www.galateofriends.it
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