Airbnb, anche Milano firma un accordo Il portale verserà la tassa di soggiorno

12 giugno 2017 | 12:11
Un accordo che sta per essere ufficializzato e si prospetta come ottima risoluzione di crescita e convivenza, quello raggiunto tra la città metropolitana di Milano e il colosso Airbnb: sul modello di Genova, anche per il capoluogo lombardo la tassa di soggiorno verrà pagata al Comune direttamente dalla piattaforma online.



«Abbiamo ancora un paio di settimane di lavoro - ha spiegato il sindaco Giuseppe Sala - credo che lo annuncieremo a inizio mese. Milano è diventata la seconda città in Italia per Airbnb e soprattutto quella con il tasso di crescita più alto». Per Sala «l'idea è di aggiungere anche altre iniziative. Un'iniziativa intelligente che stanno facendo e voglio rilanciare è quella di ospitare gratuitamente i parenti dei malati degli ospedali milanesi, Airbnb deve dimostrare di avere voglia di fare anche queste cose».

E i numeri non sono cosa da trascurare: secondo le proiezioni degli albergatori di Atr, l'associazione di categoria che fa capo a Confesercenti, sul piatto ci sono 1,5 milioni di euro che Milano potrebbe incassare dalla tassa di soggiorno. E "di numeri importanti" avevano parlato anche dall'azienda, confermando a Repubblica la chiusura delle trattative. «A Milano abbiamo da tempo avviato un confronto sul nostro ruolo come agenti di riscossione - avevano detto - e contiamo di firmare presto un accordo: non abbiamo problemi a ipotizzare numeri importanti per il Comune».

E questi numeri importanti sono da attribuirsi ad un'onda lunga di turismo, partita da Expo e che non sembra volersi arrestare. Il mese, che ha ospitato appuntamenti come Miart, il Salone del mobile e Tempo di libri e che ha coinciso anche con le vacanze di Pasqua, ha registrato lo sbarco di 531mila turisti che si sono fermati per almeno una notte: sono quasi il 14 per cento in più di arrivi rispetto allo stesso periodo di un anno fa. La stessa percentuale di incremento complessivo (il 14,2) nei primi quattro mesi del 2017.

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Alberto Lupini


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