Quintali di miele destinato alla piccola e grande distribuzione, privo delle indicazioni obbligatorie e con etichette riportanti informazioni errate circa la provenienza e la lavorazione del prodotto. Un blitz dei carabinieri del nucleo di tutela agroalimentare di Salerno in una ditta di distribuzione di Battipaglia (Sa), ha permesso di accertare l’esistenza di 7.164 vasetti di miele, pari a un peso complessivo di 36 quintali, confezionati irregolarmente e, ciononostante, pronti a finire sul mercato nazionale.
Un sequestro di miele ad opera dei carabinieri
I militari hanno dunque sequestrato tutte le confezioni, per un valore commerciale intorno ai 50mila euro. Le indagini proseguono per accertare le responsabilità delle persone coinvolte nell’operazione e per risalire all’esatta provenienza del prodotto.
In questi mesi sono stati particolarmente rafforzati i controlli in un settore che, più di tanti altri, ha patito le bizze del maltempo dell’ultima primavera. Il
raccolto di miele è stato quasi azzerato su tutto il territorio nazionale, con perdite di milioni di chili di acacia e un danno ingentissimo per i produttori, che già a fine maggio avevano chiesto al Governo il riconoscimento dello
stato di calamità per il settore dell’apicoltura.
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Alberto Lupini