Marco Bianchi fra cibo, tv e scienza: «Anche un dolcetto ogni tanto fa bene»
Il volto noto di Linea Verde Estate e di Fondazione Umberto Veronesi ci parla del suo amore per scienza e alimentazione. «Prossimamente un nuovo libro per i bambini»
17 gennaio 2021 | 14:00
di Piera Genta
Marco Bianchi, food mentor e divulgatore scientifico
Food mentor e divulgatore scientifico. Chi è veramente Marco Bianchi?
Sono professionalmente ciò che ha detto, ma prima di tutto sono un amante della scienza e del benessere. Grazie alla mia formazione professionale e agli incontri che ho avuto la fortuna di avere in questi anni, sono riuscito a realizzare il mio progetto: parlare di salute e prevenzione a tavola al grande pubblico, in maniera semplice.
Cosa non può mancare nella nostra dieta quotidiana per aiutarci ad affrontare lo stress del momento che stiamo vivendo?
Non deve mancare nulla…o quasi! Sono un forte sostenitore del fatto che la nostra alimentazione deve essere la più variegata possibile. Faccio prima a dirle una serie di alimenti che io di base evito e sconsiglio, per una serie di conseguenze che possono avere sul nostro organismo se introdotte in eccessiva quantità, come carni rosse o salumi. Non nego, ad esempio, neanche un dolcetto a fine pasto: ci fa sentire più rilassati e ci riconcilia con il mondo. Purché non si mangi un’intera scatola di cioccolatini a cena. In tutto bisogna trovare il giusto equilibrio. Ecco, ciò che non deve mancare è questo; e la serenità. Dobbiamo approcciarci al cibo sempre con serenità e senza ossessioni.
Come avvicinare i bambini alla cultura del mangiar sano?
Col gioco, coinvolgendoli magari nella preparazione di qualche piatto. Lo faccio spesso con mia figlia e oltre a divertirsi ed essere contenta di aver realizzato un piatto, impara il valore e l’importanza del cibo sano e buono. A tal proposito, vi anticipo un mio prossimo progetto che riguarda proprio i più piccoli: un nuovo libro, che uscirà nei prossimi mesi e di cui presto vi darò ulteriori dettagli, ma che sarà comunque dedicato alla loro alimentazione e alla loro crescita.
Nuovi progetti per la Fondazione Veronesi?
Per il 2021 sarò il volto ufficiale di ogni campagna di raccolta fondi per Fondazione Veronesi. Credo nella ricerca, sostenerla è un atto d’amore come cucinare. Aiutare la ricerca significa volerci bene e aiutare noi stessi. Sono da più di dieci anni al fianco della Fondazione e quest’anno lo sarò ancora di più. Insomma, stay tuned!
Come sta comunicando la partecipazione al sondaggio di Italia a tavola?
Attraverso i miei social. Come in ogni mio progetto coinvolgo la mia community che mi sostiene e mi supporta sempre.
© Riproduzione riservata
• Leggi CHECK-IN: Ristoranti, Hotel e Viaggi |
• Iscriviti alle newsletter settimanali via mail |
• Abbonati alla rivista cartacea Italia a Tavola |
• Iscriviti alla newsletter su WhatsApp |
• Ricevi le principali news su Telegram |
“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”
Alberto Lupini