A Roma, Emergente Pastry Chef combatte il virus con la dolcezza
Un segnale per sostenere il settore in difficoltà arriva dalle giovani promesse della pasticceria nella ristorazione. Appuntamento il 10 marzo al The First Hotel Dolce nella capitale
04 marzo 2020 | 09:38
di Monica Di Pillo
La location che ospiterà Emergente Pastry Chef
Quella che un tempo era una nicchia di pochi ristoranti privilegiati è diventato un settore d’importanza crescente e di tendenza. Parliamo della pasticceria professionale del ristorante e d’albergo che spesso fa la differenza nell’offerta ristorativa, che sempre di più diventa motivo d’orgoglio, segno distintivo della qualità complessiva della struttura, attrattore dell’attenzione mediatica, oggetto di spettacolarizzazione e vanto estetico.
E non sono solamente i clienti a considerare un dessert al piatto il miglior modo per chiudere una cena, ma sono sempre più richiesti dalle strutture di alto profilo i giovani professionisti ai quali affidare questa responsabilità peculiare.
«La pasticceria è una specializzazione che non è facile perché, ben più che nella cucina - spiegano Cremona e la Vitali - ci vuole un estremo rigore professionale, una preparazione metodica, una precisione millimetrica. Sebbene non manchino le difficoltà, è un settore dove molto spesso le donne riescono ad emergere con frequenza e determinazione. Tutte queste considerazioni ci hanno fatto ideare il format Emergente Pastry, a completamento della serie Emergente (Chef, Pizza, Sala, Ricevimento) che da tempo realizziamo con successo».
I concorrenti, tutti professionisti under 30, dovranno realizzare elaborati di pasticceria salata e un dessert al piatto di fronte ad una giuria di notissimi Maestri pasticceri.
«La prima edizione - precisa Lorenza Vitali - si è svolta al Sigep nel gennaio 2019. Siamo pronti per la seconda edizione che vedrà un vero salto di qualità, a partire dalla location, non ce ne voglia il Sigep, che rimane una fiera di indiscusso successo planetario nel settore dell’arte bianca».
Questi i protagonisti della seconda edizione di Emergente Pastry: Ilaria Caneva del Ristorante Cracco a Milano, Dalila Salonia de Il Pagliaccio a Roma, Enrico Venturini di Oro Restaurant dell’Hotel Cipriani di Venezia, Gianluca Bruno del ristorante Buatta Cucina Popolana a Palermo, Federico Caldara de Il Boscareto Resort & Spa a Serralunga D’Alba (CN), Tommaso Foglia del San Barbato Resort Spa & Golf a Lavello (PZ), Silvia Lagana del ristorante Aroma at Palazzo Manfredi (RM), Veronica Di Curzio del ristorante Casa Coppelle a Roma.
Quest’anno la scelta della sede è volutamente esclusiva e di prestigio, nella Capitale e lontana dal frastuono, a porte chiuse solo per i grandi professionisti a partire dal presidente di giuria, Paco Torreblanca, uno dei più noti pasticceri del mondo, con Fabrizio Fiorani, Best Pastry Chef Asia 2019 secondo 50Best, direttore di gara, che avranno l’opportunità di valutare i giovani pasticceri selezionati: The First Roma Dolce, il primo albergo di lusso dedicato al dolce e la cena di gala sarà nel The First Roma Arte poco distante e dello stesso gruppo hotelier, The Pavillion. Sarà presente anche Ciro Chiummo, Campione del Mondo di Pasticceria e Gelateria 2020.
La scuola di cucina Coquis sarà al fianco dei pasticceri per la collaborazione tecnica, fornendo l’appoggio funzionale per le preparazioni di base che dovranno rigorosamente essere preparate in loco sotto gli occhi attenti della giuria che seguirà in tutte le sue fasi l’evoluzione delle prove.
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Alberto Lupini