Il Ministero c’è, ora ricostruiamo il Turismo

L'Associazione dei Direttori d’Albergo ha spinto per un Ministero ad hoc. Ora che esiste, bisogna unire le professionalità, comparto dopo comparto, e dialogare. Ada ci crede: quindi... testa bassa e pedalare!

12 marzo 2021 | 07:48
di Alessandro D’Andrea
Sono state molteplici le iniziative attraverso le quali nel corso degli anni è stata chiesta a gran voce la reintroduzione del Ministero del Turismo. Tra le tante, ricordo in particolare azioni specifiche da parte della nostra Associazione dei Direttori d’Albergo e da parte di Solidus, la confederazione che raggruppa le maggiori associazioni delle professionalità alberghiere, con comunicati stampa, richieste, dirette, petizioni, raccolte firme...


Bisogna lavorare tutti insieme, ognuno con le proprie competenze

Il turismo, questo sconosciuto… Sì, perché in molti associano il turismo ad un weekend fuori porta, senza rendersi conto di cosa realmente sia questo comparto che coinvolge innumerevoli attività produttive, rappresentando differenti professionalità, sempre correlate l’una con l’altra, in ogni ambito lavorativo. Turismo significa viaggiare, muoversi localmente, pernottare, visitare, nutrirsi, divertirsi, incontrarsi, confrontarsi, lavorare, visitare, scoprire ma anche cultura, musica, sport, convegni, fiere e non solo... Il comparto turistico racchiude attività di ogni genere e grazie ai milioni di addetti specializzati e di alta professionalità, produce il 14% del Pil del nostro Paese.

Un Paese che, nonostante piccolo, risulta essere uno dei più importanti del mondo a livello economico, finanziario, industriale ma anche sportivo, musicale, culturale... Un Paese che da solo, ricordiamo, detiene il 70% del patrimonio culturale del pianeta. Un Paese che offre le migliori e più ambite destinazioni per ogni genere di vacanza (mare, montagna, campagna, laghi, città d’arte, storia, enogastronomia); raggiunto e frequentato da viaggiatori provenienti da ogni parte del mondo, sia per piacere che per lavoro. È quindi fondamentale che vi sia una regia politico-istituzionale che gestisca questo comparto; ora che (ri)nasce questo Ministero dobbiamo essere pronti a lavorare, tutti ed insieme, ognuno per le proprie competenze, con le proprie proposte ma soprattutto con il proprio impegno e speriamo che non succeda, come spesso accade, che al momento di iniziare a produrre risultati tanto ambiti ed aspettati, si cominci ad indietreggiare.

Non potrà essere un “armiamoci e partite”, dovrà essere un “testa bassa e pedalare”, come si suol dire, e bisogna farlo. Soprattutto dopo questa incredibile situazione di stallo mondiale tra viaggi, spostamenti e incontri, il settore ha bisogno di essere rilanciato con azioni mirate: dalla sburocratizzazione al rinnovamento infrastrutturale fino all’innovazione tecnologica.

È necessario un dialogo costante tra tutti gli attori, categorie, associazioni, istituzioni, affinché ognuno possa mettere a disposizione di tutto il comparto la propria professionalità e specializzazione per far girare in modo fluido la macchina operativa e organizzativa. Bisogna accorciare le distanze tra teoria e pratica, tra pensiero e azione ed essere orientati verso l’obiettivo comune che è la pronta ripartenza o nuova rinascita,che dir si voglia, senza se e senza ma. Già da inizio pandemia noi abbiamo più volte ribadito #ADAcicrede e ora devi crederci anche tu!

© Riproduzione riservata


“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”

Alberto Lupini


Edizioni Contatto Surl | via Piatti 51 24030 Mozzo (BG) | P.IVA 02990040160 | Mail & Credits  -  Policy  -  PARTNER  -  EURO-TOQUES | Reg. Tribunale di Bergamo n. 8 del 25/02/2009 - Roc n. 10548
Italia a Tavola è il principale quotidiano online rivolto al mondo Food Service, Horeca, GDO, F&B Manager, Pizzerie, Pasticcerie, Bar, Ospitalità, Turismo, Benessere e Salute. italiaatavola.net è strettamente integrato
con tutti i mezzi del network: i magazine mensili Italia a Tavola e CHECK-IN, le newsletter quotidiane su Whatsapp e Telegram, le newsletter settimanali rivolte a professionisti ed appassionati, i canali video e la presenza sui principali social (Facebook, X, Youtube, Instagram, Threads, Flipboard, Pinterest, Telegram e Twitch). ©® 2024