Il vino va “raccontato” Viaggiare è fondamentale
A tutti i clienti che non si accontentano di una presentazione del vino con le informazioni di base (da etichetta) possiamo raccontare delle persone, dell’impegno, della geografia o del paesaggio
03 dicembre 2019 | 08:40
di Marco Reitano
Al ristorante, raccontare al cliente di un vino caratterizzando il racconto con dettagli propri di chi ha visitato il luogo d’origine ha un valore inestimabile e ci rende dei veri professionisti. Quel vino non è più solo una bevanda, prende la forma di un paesaggio, è portatore di cultura, di profumi, di luoghi, di una filosofia di produzione.
Il viaggio “chiude il cerchio” della nostra cultura sul vino, che non si limita più alla sola degustazione ma si arricchisce nell’identificazione della tipologia con tutti quegli aspetti che riguardano il territorio, il clima, la vita delle piante e il ciclo produttivo di un’azienda. Non dimentichiamo che il vino è il risultato della terra e del lavoro dell’uomo e che solo incontrando entrambi dal vivo possiamo comprenderlo nella sua completezza. In questo modo saremo sempre in grado di raccontare al cliente la storia e la cultura del prodotto, attirando la sua attenzione e arricchendo l’offerta del nostro locale. Abbiamo l’opportunità di riportare una cultura vera, non artificiale e limitata ad un contenitore in vetro. Non meno importante, poi, è ricordare che solamente se il personale di sala conoscerà a fondo i vini serviti non avrà mai paura di “affrontare” il cliente.
Permettetemi di elencare alcuni dei miei “posti del cuore”, zone che ogni bravo sommelier di ristorante dovrebbe visitare per sua cultura: la Toscana, dal Chianti alla Val d’Orcia; le Langhe piemontesi; il vulcano Etna in Sicilia; le Dolomiti in Alto Adige; la Mosella in Germania; la Borgogna, Bordeaux e Champagne in Francia; la valle del Douro in Portogallo. Ovviamente questi suggerimenti sono solo un inizio. Buon viaggio!
© Riproduzione riservata
• Leggi CHECK-IN: Ristoranti, Hotel e Viaggi |
• Iscriviti alle newsletter settimanali via mail |
• Abbonati alla rivista cartacea Italia a Tavola |
• Iscriviti alla newsletter su WhatsApp |
• Ricevi le principali news su Telegram |
“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”
Alberto Lupini