Sagrantino, a giugno l’anteprima dell’annata 2017. Filippo Antonelli: Brinderemo alle riaperture dei ristoranti

Dal 7 al 9 giugno Montefalco ospiterà il tasting in presenza con la degustazione di Montefalco Sagrantino Docg 2017 secco e passito e dei vini delle denominazioni Montefalco Doc e Spoleto Doc

L’annata 2017 di Montefalco Sagrantino Docg e le nuove annate delle denominazioni del territorio di Montefalco e Spoleto si presentano alla stampaspecializzata nazionale e internazionale con la settima edizione di Anteprima Sagrantino, evento organizzato dal Consorzio Tutela Vini Montefalco.

A giugno l’anteprima in presenza per gli operatori

Dal 7 al 9 giugno Montefalco ospiterà il tasting in presenza, in piena sicurezza, per la stampa nazionale e internazionale presente in Italia, con la degustazione di Montefalco Sagrantino Docg 2017 secco e passito e dei vini delle denominazioni Montefalco Doc e Spoleto Doc delle cantine partecipanti.

Per la stampa residente all’estero saranno organizzate degustazioni “a distanza” con la spedizione di campioni rappresentativi delle caratteristiche dell’annata nelle varie denominazioni.



Per saperne di più e per fare cosiddetta analisi di clima sul settore abbiamo conversato con Filippo Antonelli, presidente del Consorzio Tutela Vini Montefalco.

Caro Filippo, buon pomeriggio. Ci sarà perdonato un ricordo vivo in quanti parteciparono alla scorsa edizione dell'Anteprima Montefalco Sagrantino. Era la terza decade di febbraio 2020 ed aleggiava l'idea della gravità del flagello che ci avrebbe colpito nei giorni a venire: il Coronavirus. Ecco, per quando ci sarà l'edizione 2021, relativa all'annata 2017, ovvero nell’imminente giugno, saranno passati 16 mesi. Sono questi i 16 mesi che hanno cambiato il mondo del vino? E, all'interno di ciò, il modo di concepire e realizzare le anteprime?

Sicuramente è cambiato il mondo, e qualche strascico nel bene e nel male questa pandemia lo lascerà anche nel mondo del vino. Cambierà il modo di vendere e cioè aumenteranno le vendite online, ma anche gli incontri a distanza. Quando si inventerà un rubinetto da applicare alla porta usb del nostro Pc, sarà un gran bel momento. A ogni modo, a parte gli scherzi, la lezione che molti produttori ne hanno tratto è che è bene diversificare il più possibile le vendite, sia come canali, che come Paesi.

Ed è cambiato, lasciami dire, anche il modo di comunicarlo e di venderlo, il vino. A fronte del momento, come vi rapportate in particolare per il canale horeca estero?

Certo si comunica meno e la comunicazione a distanza non è altrettanto efficace, soprattutto se non si versa il vino. Ho la sensazione che molti produttori si inizino a rendere conto che si risparmiano tanti soldi in viaggi, fiere ecc... e le vendite proseguono ugualmente.

In merito all’anteprima di giugno, aldilà del fattore presenza/assenza, quali saranno le novità salienti?

La presentazione dell'annata 2017 sarà a cura di Marco Sabellico come giornalista e Marco Reitano come sommelier. Non sarà aperta al pubblico, ma solo per operatori. Il programma è ancora in via di perfezionamento. Vorrei aggiungere che quest’Anteprima Sagrantino a inizio giugno dovrebbe coincidere con la riapertura, speriamo definitiva, delle attività correlate al nostro settore. Quindi brinderemo con un bicchiere di Montefalco Sagrantino 2017 auspicando un ritorno ai piaceri della vita, non ultimo il bere in compagnia!

E allora… prosit!