
L'acqua è la bevanda 'principe”, la più sana e migliore per la salute dell'organismo. Si deve bere spesso e non aspettare di avere sete per poter rinnovare le perdite di liquidi che l'organismo subisce durante la giornata. L'acqua minerale naturale in particolare, grazie al suo contenuto di minerali, aiuta a reintegrare e a fornire il corpo dei sali di cui ha bisogno. Non tutte le acque minerali sono uguali: ognuna ha caratteristiche specifiche che dipendono dal tipo di sali disciolti. è quindi importante saper scegliere tra quelle in commercio, quella più idonea ai propri gusti, bisogni e disturbi. Le acque si chiamano 'minerali” quando vengono riconosciute tali dal ministero della Sanità, attraverso analisi chimico-fisiche e microbiologiche che ne determinano le caratteristiche. Premesso che tutte le acque potabili contengono sali, la legge considera 'minerali” quelle che originando da una falda sotterranea hanno caratteristiche igieniche particolari e proprietà favorevoli alla salute.
Ma non sono tutte uguali. Le caratteristiche e le proprietà salutari dipendono dalla fonte di provenienza e dai sali minerali trascinati durante il lungo cammino sotterraneo attraverso le rocce, prima di sgorgare in superficie. In base al tipo di minerali in esse disciolti, indicati come 'residuo fisso” (cioè la quantità di
sali minerali depositati da un litro di acqua fatto evaporare a 180°) vengono classificate come: Minimamente mineralizzate (contenuto di sali minerali inferiore a 50 milligrammi per litro), Oligominerali (contenuto di sali minerali non superiore ai 500 milligrammi per litro), Minerali (residuo fisso compreso tra 500 e 1000 milligrammi per litro), Ricche di sali minerali (residuo fisso di oltre 1500 milligrammi per litro).
Quando si beve si assumono elementi importanti che a seconda del tipo e della concentrazione possono soddisfare le diverse esigenze di benessere psico-fisico.
Per chi ha difficoltà a digerire
In questo caso è utile bere un'acqua minerale di tipo bicarbonato-solfato. Questo perché due sali minerali, il bicarbonato e il solfato, aiutano perfettamente la digestione poiché stimolano fegato e pancreas e favoriscono l'azione degli enzimi digestivi, abbassando l'acidità dell'intestino. L'aiuto alla digestione è così assicurato.
Per chi soffre di calcoli renali
Bere acqua oligominerale o minimamente mineralizzata, utile per favorire la diuresi, per la sua scarsità di sali minerali e per eliminare le scorie e le impurità, prevenendo la formazione di calcoli. In presenza di calcoli può essere efficace il cosiddetto 'colpo d'acqua”, consistente nel bere un litro/un litro e mezzo di acqua rapidamente, in modo che agisca come una 'spinta” e faciliti l'espulsione del calcolo.
Per chi è a rischio osteoporosi
In generale in tutti i casi di carenza o bisogno di calcio (gravidanza, allattamento, nei neonati, nei bambini, negli anziani) è corretto assumere acqua mineralizzata ricca di calcio. Importante è che il calcio contenuto nell'acqua sia biodisponibile, cioè che non venga eliminato, ma assorbito; questo è caratteristico solo di alcune acque minerali, che riportano sull'etichetta la scritta 'Calcio biodisponibile”.
Per chi ha la pressione alta
Oltre alla dieta povera di sodio, da seguire su consiglio medico, è indicata un'acqua oligominerale che favorisce diuresi ed eliminazione del sodio in eccesso, responsabile dell'aumento della pressione e dell'affaticamento cardiaco. Si parla in questo caso di persone che hanno la pressione appena superiore ai limiti normali: chi ha la pressione molto alta non può sperare che l'acqua incida in modo significativo nelle terapie.
Per chi vuole dimagrire
Si consiglia di impostare con un medico una dieta appropriata. Infatti l'acqua di per sé non fa dimagrire, ma può essere un ottimo aiuto. In questo caso può essere appropriata un'acqua oligominerale, cioè un'acqua 'leggera” che favorisca la diuresi, l'eliminazione delle scorie con l'urina e quindi la disintossicazione dell'organismo. In questo caso è bene berne almeno un litro e mezzo durante la giornata.
Per chi fa sport
Gli oligoelementi dell'acqua minerale apportano nutrienti privi di calorie e reintegrano i liquidi e i sali persi con il sudore. La quantità di acqua varia con lo sport praticato, la sua durata e le condizioni climatiche: si va da 1 litro e mezzo a 3 litri al giorno. Tra i minerali importanti per l'atleta spiccano il calcio (essenziale per ossa, impulsi nervosi e muscoli), il ferro (per evitare il senso di fatica dovuto all'anemia), il magnesio e il potassio, il sodio e il cloro.
Greta Nicoletti
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