Coi Relais & Châteaux in Italia e nel mondo alla scoperta del regno delle api

Il 20 maggio si celebra la giornata mondiale delle api, un animale simbolo della sostenibilità ambientale. 8 tenute in Italia e 4 all'estero, per un viaggio tra miele, arnie e alveari

19 maggio 2023 | 09:53

In occasione della giornata mondiale delle api, che si festeggia il 20 maggio, Relais & Châteux apre le porte di alcune delle sue dimore che si dedicano all’apicoltura. L’invito è quello di scoprire il mondo delle api e di alcune dimore che, proteggendo questo animale simbolo della biodiversità, tutelano la natura. Sono più di 100 gli associati che si dedicano a questa pratica, favorendo la crescita di piante spontanee e coltivate e sostenendo l’ecosistema locale. Creano in questo modo un habitat che alimenta gli impollinatori senza utilizzare pesticidi. Queste dimore si sono impegnate nel 2014 sottoscrivendo, all’Unesco a Parigi, l’impegno di tutelare l’ambiente. Ecco le otto tenute italiane di Relaix & Châteaux e alcune estere che si dedicano all’apicoltura.

I punti chiave:

  1. Apicoltura a Villa Crespi, in Piemonte
  2. Apicoltura a Dal Pescatore Santini in Lombardia
  3. Apicoltura: in provincia di Napoli Don Alfonso 1890
  4. Apicoltura in Toscana: Borgo San Felice, Castello Banfi Wine Resort e Il Borro
  5. Apicoltura in Veneto: Villa Cordevigo Wine Relais
  6. Apicoltura in Liguria: Villa della Pergola
  7. Apicoltura a Blackberry Farm, in Tennesse (Stati Uniti)
  8. Apicoltura a Manoir Hovey, in Canada
  9. Apicoltura all’Hotel Bareiss, in Germania
  10. Apicoltura a Ballyfin Demesne, in Irlanda

Apicoltura a Villa Crespi, in Piemonte

Si trova a Orta San Giulio (No) ed è un palazzo dall’architettura moresca nel cuore di un bellissimo parco verde: è il Relais & Châteaux Villa Crespi, 3 stelle Michelin. La dimora si impegna nella produzione di miele da cinque anni, con due raccolte all’anno per due diversi tipi di oro liquido. Lorenzo de Laugier è l’apicoltore, ambasciatore del miele e esperto di analisi sensoriale di Villa Crespi. Il primo miele dell’anno è caratterizzato da un colore ambrato e ha una consistenza morbida. Note di camomilla e tè alla pesca gli conferiscono un equilibrio eccezionale.

Il miele di castagno viene invece raccolto a luglio e ha un carattere più forte: dal colore rosso e dal profumo saturo e tannico di bosco, è popolare sulle rive del lago. Un miele da provare, prodotto nel totale rispetto delle api e dell’ambiente.

Villa Crespi | Via Giuseppe Fava 18 - 28016 Orta San Giulio (No) | Tel. 0322 911902

Apicoltura a Dal pescatore Santini in Lombardia

A Canneto sull’Oglio, provincia di Mantova, si trova la tenuta agricola della famiglia Santini. Qui si trova un apiario con una colonia di apis mellifera ligustica, una delle quattro specie di ape da miele autoctona presenti in Italia. Producono un miele di acacia che deve il suo particolare aroma alle robinie che si trovano nella riserva naturale del parco dall’Oglio. Gli chef Nadia e Giovanni Santini lo utilizzano per dare una marca in più ai piatti della tradizione del loro ristorante Dal Pescatore Santini, 3 stelle Michelin.

Dal Pescatore Santini | Via Runate 15 - 46013 Canneto sull'Oglio (Mn) | Tel. 0376 723001

Apicoltura: in provincia di Napoli Don Alfonso 1890

Si trova a Sant’Agata sui due Golfi (Na): Don Alfonso 1890, 2 stelle Michelin, utilizza il miele della tenuta agricola Le Peracciole della famiglia Iaccarino. La tenuta si estende per 9 ettari di terreno all’interno dell’area protetta di Punta Campanella. Nel ristorante stellato di Alfonso e Ernesto Iaccarino vengono utilizzati per valorizzare i piatti. Il locale, stella verde per la sostenibilità nella guida Michelin 2021, è attualmente chiuso per un rinnovo radicale e riaprirà nel 2024 come struttura a impatto zero.

Don Alfonso 1890 | Sant'Agata sui Due Golfi, Corso Sant'Agata 11/13 - 80061 Massa Lubrense (Na) | Tel. 081 878 0026

Apicoltura in Toscana: Borgo San Felice, Castello Banfi Wine Resort e Il Borro

L’Hotel Borgo San Felice si trova a Castelnuovo Berardegna, in provincia di Siena. Oggi ospita 6 arnie nomadi, che vengono spostate all’interno della tenuta. Il contributo delle api è fondamentale per la conservazione della biodiversità e l’hotel rispetta le fioriture stagionali. L’executive chef Juan Quintero utilizza i prodotti di questi animali per realizzare piatti gourmet e dessert serviti nei due ristoranti della dimora, l’Osteria del Grigio e Il Poggio Rosso, premiato con 1 stella Michelin.

Borgo San Felice | Località San Felice, 53019 Castelnuovo Berardenga SI | Tel. 0577 3964

Sempre in provincia di Siena, a Montalcino, si trova Castello Banfi Wine Resort. Con le sue 40 arnie dislocate nella tenuta è un punto fondamentale per la salvaguardia dell’ambiente e della salute e detiene anche il primato per la produzione di prugne. Il miele di Castello Banfi Wine Resort viene proposto a colazione, nelle degustazioni all’interno dell’enoteca in accompagnamento ai formaggi del territorio e nei piatti dello chef Domenico Francone. I due ristoranti della dimora sono Sala dei Grappoli, 1 stella Michelin, e la Taverna.

Castello Banfi Wine Resort | Castello di Poggio alle Mura - 53024 Montalcino (SI) - Italia | Tel 0577 877700

In provincia di Arezzo troviamo invece Il Borro. A San Giustino Valdarno la tenuta della famiglia Ferragamo valorizza i prodotti della terra e valorizza la propria identità. L’apicoltura è fondamentale: le sue 150 arnie sulle colline del Valdarno favoriscono la biodiversità.

Il Borro Località Il Borro 1, 52024 San Giustino (Ar) | Tel 055 977053

Apicoltura in Veneto: Villa Cordevigo Wine Relais

Cinque arnie che ospitano oltre 50.000 api e che proteggono la campagna in cui si trova la tenuta di Villa Cordevigo Wine Relais a Cavaion Veronese (VR). A conduzione parzialmente biologica, si producono anche propoli, pappa reale e favo che viene utilizzato per servire, a colazione, miele fresco. È il modo più genuino di portarlo in tavola, perché ne conserva profumi, gusto e naturalezza. Gli aromi di questo miele vengono usati anche dallo chef Marco Marras del ristorante L’Oseleta (1 stella Michelin), in cui i sapori della tradizione vengono rivisitati con un tocco di innovazione.

Villa Cordevigo Wine Relais | Località Cordevigo 1 - 37010 Cavaion veronese (Vr) | Tel. 045 723 5287

Apicoltura in Liguria: Villa della Pergola

Ad Alassio, in provincia di Savona, si trova l’azienda agricola Orto rampante. È da qui che provengono la frutta e gli ortaggi di stagione che lo chef Giorgio Pignagnoli utilizza per le creazioni del ristorante Nove (1 stella Michelin). Le api hanno un ruolo fondamentale nella conservazione degli oltre 22 mila metri quadrati dei giardini di Villa della Pergola, dove si trova anche la più importante collezione italiana di glicine con 34 varietà.

Villa Della Pergola | Via Privata Montagu 9/1 -17021 Alassio (Sv) | Tel. 0182 646130

Apicoltura a Blackberry Farm, in Tennesse (Stati Uniti)

Sotto le Great Smoky Mountains, nel Tennessee orientale, il Relais & Châteaux Blackberry Farm da quindici anni si dedica all’apicoltura. Dal 2021 hanno realizzato un “muro” dedicato alle api, un habit sicuro che le spinge a rimanere al sicuro durante l’inverno con impatto positivo sull’impollinazione. Il miele raccolto due volte l’anno ha note di pioppo, tulipano, fiori spontanei e legno acido. Sono i fiori spontanei delle aree vicino alla fattoria e i pascoli a dare queste proprietà al miele. Il consiglio è quello di guastare questo miele insieme ai biscotti a colazione o spalmandolo sul pane caldo con marmellata o burro di arachidi.

Apicoltura a Manoir Hovey, in Canada

30 acri di foreste di betulle a pochi passi dal lago Massawippi: dal 1988 nella zona est del Québec, in Canada, si trova Manoir Hovey di Relais & Châteaux. Oltre che dell’eccellente produzione di vini, l’ex capo sommelier della dimora, Jérôme Dubois, si occupa dell’apicoltura. Le arnie producono due tipi diversi di miele: il primo, quello primaverile, è un’ambrosia delicata e floreale che mescola trifoglio, verga d’oro e tarassaco. Il miele estivo è diverso: ha più carattere e complessità. In collaborazione allo chef Alexander Vachon, Dubois usa i prodotti dell’alveare in creazioni come il dessert più popolare del ristorante. Parliamo della zuppa di pastinaca con miele, servita con gelato al miele grezzo e un pizzico di polline.

Apicoltura all’Hotel Bareiss, in Germania

Nel sud ovest della Germania, a poche ore da Stoccarda, sorge l’Hotel Bareiss di Baiersbronn—Mitteltal. Una fattoria del XVIII secolo, ristrutturata mantenendone l’essenza originale, è circondata da pini e abeti dove si coltivano ortaggi, erbe aromatiche e fiori. Spiccano tre alveari dai colori caldi e dai tetti in scandole di legno. Axel Janzen, l’apicoltore, lavora con la guardia forestale Susanne Gaiser per ottenere un prodotto gustoso. Il miele giallo raccolto a luglio è infatti una deliziosa combinazione di melata di conifere e nettare dei fiori dai campi dalla consistenza morbida. È possibile comprare il miele nella boutique ed è incluso nella colazione a buffet.

Apicoltura a Ballyfin Demesne, in Irlanda

Al Relais & Châteaux Ballyfin Demesne, nell’Irlanda centrale, trovano rifugio circa venti alveari. La raccolta del miele prodotto dalle api avviene due volte l’anno. La prima, a maggio, dona un miele ricco e dolce ottenuto da una miscela di tarassaco, ippocastano, biancospino e sicomoro, dalla nota pepata. La seconda raccolta avviene ad agosto e si tratta di un miele prodotto con una percentuale alta di trifoglio. Sono mieli dalla grande complessità aromatica che vengono usati dagli chef in cucina e venduti nella boutique dell’hotel.

© Riproduzione riservata


“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”

Alberto Lupini


Edizioni Contatto Surl | via Piatti 51 24030 Mozzo (BG) | P.IVA 02990040160 | Mail & Credits  -  Policy  -  PARTNER  -  EURO-TOQUES | Reg. Tribunale di Bergamo n. 8 del 25/02/2009 - Roc n. 10548
Italia a Tavola è il principale quotidiano online rivolto al mondo Food Service, Horeca, GDO, F&B Manager, Pizzerie, Pasticcerie, Bar, Ospitalità, Turismo, Benessere e Salute. italiaatavola.net è strettamente integrato
con tutti i mezzi del network: i magazine mensili Italia a Tavola e CHECK-IN, le newsletter quotidiane su Whatsapp e Telegram, le newsletter settimanali rivolte a professionisti ed appassionati, i canali video e la presenza sui principali social (Facebook, X, Youtube, Instagram, Threads, Flipboard, Pinterest, Telegram e Twitch). ©® 2024