Chianina da Arezzo per i pasti di De Martino alla Croce Rossa

Contagiosa. Definirla così, in questi giorni, potrebbe sembrare fuori luogo, ma non ci sono aggettivi più azzeccati – e in questo caso con un’accezione del tutto positiva – per rendere l’idea di come la solidarietà dello chef stellato Umberto De Martino stia davvero coinvolgendo un numero sempre più ampio di persone, così come le iniziative di altri ristoratori bergamaschi. Non solo in provincia di Bergamo, dove il cuoco sorrentino ha ormai da tempo il suo ristorante una stella Michelin, ma anche lontano dalla Lombardia.


Da quando è scattata l’emergenza De Martino prepara ogni giorno decine e decine di pasti destinati agli operatori della Croce Rossa di Bergamo (per cui aveva previsto anche un'altra iniziativa a gennaio). E attorno a lui si è creato un movimento di persone che fanno in modo di garantire quotidianamente i rifornimenti di cibo. Nelle prossime ore arriverà nelle cucine del Florian Maison di San Paolo d’Argon, il locale di De Martino, un carico di Chianina nientemeno che dalla provincia di Arezzo.

Un’iniziativa di solidarietà che lega le due città e che nasce da un’intuizione altrettanto nobile: la carne è quella che sarebbe servita per allestire la tradizionale cena di gala della rassegna Chianina e Syrah, rinviata per via dell'emergenza coronavirus, che avrebbe dovuto svolgersi ieri sera a Cortona.

Chianina e Syrah è una tre giorni di eventi dedicati a due eccellenze della Valdichiana, il vino Doc Syrah di Cortona, appunto, e la carne Chianina Igp. E tra i protagonisti della manifestazione era atteso, tra gli altri, proprio lo chef stellato Umberto De Martino, che quella carne, dunque, la cucinerà, ma per coloro che lavorano alla Croce Rossa di Bergamo.

La Chianina è stata inviata da Vittorio Camorri, patron di Terretrusche che organizza l'evento cortonese. È stato lui a scriverlo in un post su Facebook: «Umberto è in prima linea nella sua Bergamo e cucina ogni giorno pasti caldi per i volontari Croce Rossa – racconta sul suo profilo social – Oggi mi ha detto che gli manca carne. Ho deciso di inviare quella che sarebbe servita per la cena di Gala e di donarla ai ragazzi della Croce Rossa Italiana».