Il Balzer di Bergamo, storico locale situato sotto i portici del Sentierone, ha interrotto temporaneamente l’attività a seguito di un’ispezione congiunta dei tecnici dell’Ats e dei carabinieri del nucleo Ispettorato del lavoro. L’intervento è partito da una segnalazione e si è svolto dopo la pausa pranzo. Inizialmente i controlli erano indirizzati a un altro punto vendita, ma l’attenzione si è poi concentrata sul locale principale. Le saracinesche sono state abbassate nel primo pomeriggio di mercoledì 25 giugno e un cartello ha indicato la motivazione come «manutenzione straordinaria».

Il Balzer, un locale storico della pasticceria bergamasca
Balzer, cosa è successo
Durante il sopralluogo, i tecnici hanno rilevato criticità igienico-sanitarie in alcuni ambienti riservati al personale, tra cui la presenza di un insetto morto sotto un frigorifero. È stato inoltre verificato un malfunzionamento dell’impianto di climatizzazione, che da alcuni giorni non era operativo, causando temperature elevate all’interno del laboratorio sotterraneo, dove si registravano oltre 38 gradi. Un’altra problematica ha riguardato una cella frigorifera secondaria, normalmente non in uso, che era stata attivata in via temporanea per conservare alimenti a causa del guasto di un’unità principale. Secondo quanto riportato dalla direzione, le guarnizioni usurate della cella avrebbero suscitato preoccupazione per il possibile rischio di condensa e alterazione della conservazione degli alimenti.

Il Balzer è rimasto chiuso un paio di giorni per irregolarità igienico-sanitarie
Lorena Scupilliti, legale rappresentante della società che gestisce il locale, ha chiarito: «La cella principale si è bloccata per il caldo e i prodotti sono stati temporaneamente spostati in una secondaria. I controlli sulle temperature interne sono sempre stati positivi. Quella cella viene di norma tenuta spenta proprio perché le guarnizioni non sono in buone condizioni». In seguito all'ispezione, l’Ats ha sequestrato la cella temporanea e disposto la chiusura dell’attività fino alla risoluzione delle criticità. I prodotti alimentari presenti sono stati spostati e sono stati effettuati gli interventi richiesti. La direzione ha provveduto a ripristinare l’impianto di climatizzazione, a sostituire le guarnizioni e a realizzare quanto indicato nelle prescrizioni tecniche. Il locale ha riaperto al pubblico a partire dalla mattina di venerdì 27 giugno, riprendendo regolarmente l’attività. I cartelli sulle serrande, inizialmente generici, sono stati integrati con una nota che specifica gli interventi effettuati sull’impianto dell’aria condizionata.
Balzer, un locale storico della pasticceria bergamasca
Il Balzer è un punto di riferimento per la pasticceria bergamasca da quasi novant’anni. Inaugurato nel 1937, il locale fu fondato dalla famiglia omonima, originaria del Liechtenstein o del Canton Grigioni, già attiva nel settore tra Brescia e Palazzolo sull’Oglio. La notorietà arrivò nel 1948, quando fu presentata la Torta Donizetti, in occasione del centenario della morte del compositore bergamasco. Il dolce è oggi incluso tra i prodotti a marchio "Bergamo città dei Mille... sapori". Negli anni successivi, il Balzer ha saputo distinguersi per la produzione di dolci lievitati come panettoni e colombe, confezionati in un iconico astuccio azzurro, e distribuiti anche al di fuori dei confini provinciali.
Nel 1985, il marchio e il locale sono stati ceduti. Da quel momento si sono succedute diverse gestioni, con risultati discontinui. Alcune difficoltà strutturali, come gli ambienti non facilmente rinnovabili e un calo di attrattività della zona commerciale, hanno inciso sull’andamento del locale. Negli ultimi anni si era tentata una rilancio attraverso la collaborazione con lo chef Vittorio Fusari, il cui lavoro aveva portato nuova attenzione alla qualità della proposta. La sua improvvisa scomparsa ha però interrotto il percorso intrapreso.